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Napoli – È in corso davanti alla direzione dell’Anm, in quanto committente, un sit-in dei lavoratori dell’azienda Samir, società che si occupa delle attività di pulizia dei bus, dei treni, delle funicolari e della movimentazione dei veicoli all’interno delle officine della partecipata del Comune di Napoli.

I sindacati di categoria Usb, Cub Trasporti, Faisa Cisal, Ulssa, Confail, Cesil e Orsa denunciano azioni unilaterali nella gestione dei turni aziendali e la mancanza di adeguate tutele per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Lamentano, inoltre, “falsa applicazione del contratto di appalto, formalmente sottoscritto il 29 luglio, disattendendo la consegna delle attrezzature di lavoro e la saturazione delle ore di lavoro dei part time tesa a garantire la copertura dei 10 lavoratori, pari a circa 1.200 ore, fuoriusciti per quiesienza”.

Le organizzazioni sindacali hanno chiesto d’incontrare la committente Anm per informarla circa l’andamento dell’appalto e chiedere un intervento teso a garantire il rispetto del contratto collettivo nazionale di lavoro, del contratto d’appalto e delle norme a salvaguardia della sicurezza sul lavoro.

“Siamo disponibili da subito a ricercare soluzioni condivise per evitare azioni di sciopero programmate, venerdì siamo stati convocati in Prefettura nel tentativo di dirimere la vertenza. Auspichiamo in un rinnovato senso di responsabilità da parte della Samir nel garantire tutele e diritti ai lavoratori”, è il monito lanciato da Marco Sansone, sindacalista del coordinamento regionale Usb.