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Napoli – Sembrava tutto fatto. L’accordo, l’arrivo in Italia e addirittura l’Hotel scelto per la presentazione. Salvo nuovi colpi di scena, non sarà Sergio Conceicao a raccogliere l’eredità di Gennaro Gattuso sulla panchina del Napoli. Quella che sembrava essere una scelta fatta e, di riflesso, una casella occupata, torna a liberarsi all’improvviso. Aurelio De Laurentiis dovrà tornare a guardarsi intorno e l’ipotesi che il presidente possa tornare a strizzare l’occhio al suo recente passato non appare improbabile. Il nome che torna alla ribalta è quello di Maurizio Sarri, inizialmente indirizzato verso la Roma prima della decisione dei giallorossi di virare su José Mourinho. Una doppia beffa che potrebbe portare a un riavvicinamento per la soddisfazione dell’intero ambiente. Napoli e i napoletani sono rimasti sempre legati al tecnico, nonostante il “tradimento” juventino. Il ritorno di Sarri sarebbe visto di buon occhio da molti e permetterebbe al Napoli di riallacciare i fili di un discorso tecnico-tattico interrottosi nell’estate del 2018 con il passaggio al Chelsea. Sarri, inoltre, ritroverebbe molti di quei calciatori che hanno fatto bene in azzurro sotto la sua gestione. Un aspetto da non sottovalutare per un presidente che ha dimostrato di tenere sempre in considerazione il bilancio. Il futuro del Napoli, insomma, potrebbe ricominciare dal passato.