Napoli – Allenamento mattutino per il Napoli a Castel Volturno con pochi elementi della prima squadra a disposizione di Carlo Ancelotti, dopo la partenza dei 13 nazionali. José Maria Callejon, uno dei pochi rimasti a lavorare nel centro sportivo, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss tracciando un bilancio di questa prima parte di stagione. Ecco le sue parole: “Ne approfitto per migliorare la mia condizione. Alla ripresa dovremo essere pronti. Crediamo tutti allo scudetto. Ne parliamo da tanti anni, è vero, ma andiamo avanti passo dopo passo, concentrandoci su ogni gara. Come ha detto Ancelotti bisogna lavorare e dare tutto in campo per arrivare fino a fine stagione più vicini possibile alla vetta”. Un sogno? “Ne ho più di uno, ma ai primi posti c’è lo scudetto. E’ un desiderio di questo gruppo che lo insegue e ci crede. Daremo il massimo per rendere questo sogno una realtà”.
Su Ancelotti: “Persona serena, ma allo stesso tempo un tecnico vincente. Sa come far rendere al massimo i giocatori ed è sempre pronto ad aiutarti per far esprimere la squadra al 100%”. L’ex calciatore Martin Vazquez ex Real Madrid con una parentesi al Torino, lo ha definito il calciatore che ogni allenatore vorrebbe: “Lo ringrazio tanto, io cerco solo di fare il mio dovere ed aiutare la squadra. Sono stato fortunato perché ho sempre avuto grandi allenatori in questi anni che mi hanno aiutato a crescere”. Per lui Napoli ormai è una seconda casa. “Sto da sei anni a Napoli e sono stato benissimo con Rafa Benitez, poi dopo è arrivato Sarri che è stato importante e oggi c’è Ancelotti con il quale sto trascorrendo mesi molto belli e felici”. La partita contro il Psg allo stadio San Paolo e stata una delle sue migliori gare: “Forse si, sicuramente e’ stata una serata bellissima in cui mi sono sentito davvero al top come condizione. Alla fine abbiamo conquistato un punto importantissimo per la classifica”.
È ancora fermo a zero gol in stagione, fatto abbastanza inedito per uniche va quasi ogni anno in doppia cifra: “In questo momento mi sento davvero bene. Qualcuno dice che mi manca il gol, è vero, anche mia moglie me lo chiede, ma io sono tranquillo. Penso alla squadra principalmente poi nel calcio i gol arrivano da soli”. Fabian Ruiz? “E’ un ragazzo che ha molto talento ed è giovanissimo. Fabian sta lavorando tanto e bisogna lasciarlo tranquillo perché ha un grande futuro“.
