Napoli – Blitz del ministro della Salute Giulia Grillo all’Ospedale del Mare, il giro di vite è dietro l’angolo. «Come ministro e con il Governo, sono a disposizione per cercare di migliorare i servizi al cittadino. La mia intenzione è quella di mettere il massimo impegno per aiutare a risolvere i problemi ma occorre la collaborazione di tutti». Il ministro, provando a gettare acqua sul fuoco, ha però assicurato che la sua visita non è strettamente legata a quanto accaduto all’Ospedale del Mare, dove un primario avrebbe chiuso un reparto per festeggiare la nomina, «ma per capire come il ministero può aiutare la Regione. L’organizzazione della Sanità – spiega – e il suo funzionamento sono legati alla politica regionale, dopo la riforma del Titolo V».
Quanto alla querelle che ha travolto il polo sanitario di Ponticelli, «ieri – ricorda il ministro – ho già comunicato di avere avviato un’indagine con i Nas. Oggi pomeriggio verificherò di persona come sia potuto accadere». Il ministro della Salute Giulia Grillo anticipa così il tema della sua visita. Nel pomeriggio infatti, il ministro Grillo che prima incontrerà il presidente della Regione Vincenzo De Luca, sarà nel nuovo ospedale di Ponticelli «perché non basta dire che ci sono persone dispiaciute, era una cosa che non doveva accadere. Ci sono vari gradi di responsabilità e noi li accerteremo tutti e agiremo di conseguenza». Quanto al futuro della sanità campana, «cambiare la gestione commissariale? Stiamo facendo studi e valutando. Sono ministro da 40 giorni e questa non sarà l’unica visita in Campania». In mattinata il ministro Grillo aveva già fatto visita all’ospedale Monaldi e Cardarelli. Proprio in relazione a quest’ultimo, ancora alla prese con la perenne emergenza barelle in pronto soccorso, «si può dare una mano al Cardarelli facendo partire a regime la rete ospedaliera. Lo abbiamo detto al ministro ma le abbiamo anche dimostrato che al di là del sovraffollamento il Cardarelli svolge il suo mestiere e lo fa con grandi eccellenze e risorse sempre disponibili», ha dichiarato il direttore generale dell’ospedale Cardarelli Ciro Verdoliva, al termine della visita del ministro della Salute, Giulia Grillo. Verdoliva ha accompagnato il ministro nella sua visita che ha toccato il pronto soccorso e l’Obi, i reparti della X Medicina d’urgenza, della Gastroenterologia d’urgenza e della Chirurgia d’urgenza. A quanto riferito, il ministro si e’ intrattenuta con il personale, con alcuni pazienti e loro familiari. «Il ministro – ha aggiunto il dg Verdoliva – è stata molto attenta e ha avuto modo di vedere la nostra situazione di affollamento anche se oggi è una giornata accettabile». Verdoliva, in qualità di commissario ad acta dell’ospedale del Mare, ha anche annunciato che la struttura è «pronta a partire. Abbiamo programmato un’apertura del pronto soccorso con un presidio di base il 15 settembre, un Dea di primo livello il 30 ottobre e un Dea di secondo livello per il 15 dicembre. Ce la stiamo mettendo tutta e in qualità di direttore generale del Cardarelli ho l’interesse che la struttura parta così da decongestionare il sovraffollamento del Cardarelli».
