Bomba ecologica a Soccavo, dopo le protesta parte la bonifica dei suoli

Napoli – Potenziale bomba ecologica a Soccavo, corsa contro il tempo per mettere in sicurezza uno dei principali polmoni verdi del quartiere. Il Comune annuncia che è sta per entrare nel vivo l’iter del programma di recupero urbano. La notizia è arrivata oggi durante la commissione Ambiente, convocata su richiesta del consigliere Stefano Buono e del presidente Marco Gaudini. Nel corso del dibattito si è fatto il punto sul programma che vede la riqualificazione del quartiere nella zona inclusa tra via Nerva, via Antonino Pio e via Adriano. In particolare, un sopralluogo effettuato il mese scorso dal gruppo dei Verdi di Napoli, sollecitato dal comitato civico “Un faro su Traiano”, aveva evidenziato una situazione preoccupante a fronte della presenza di circa 5mila pneumatici abbandonati nei pressi del Parco Costantino, con conseguenti problemi ambientali e igienico-sanitari. L’area, di proprietà dell’Iacp, è stata sottoposta a sequestro giudiziario e dovrà essere bonificata.

 

«La dirigente del servizio Edilizia pubblica – affermano gli esponenti dei Verdi Gaudini e Buono – ci ha confermato che è in via di risoluzione la firma di un nuovo accordo di programma che consentirà il recupero del Pru di Soccavo approvato nel 2007 con tutti i suoi sub-ambiti. L’Iacp, proprietaria dei suoli interessati, ha assicurato che entro fine luglio sarà completata la bonifica dell’area in oggetto, consentendo così il trasferimento dei suoli al Comune di Napoli. Entro luglio, dunque – concludono – saranno rimossi i copertoni abbandonati davanti al Parco Costantino».