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Napoli – Cresce la polemica in Italia per i 5 parlamentari che hanno richiesto ed ottenuto il bonus Covid di 600 euro per le partite Iva. I protagonisti della spiacevole vicenda sono 3 deputati della Lega, un pentastellato ed un renziano. Tutti e cinque godono di uno stipendio da parlamentare di circa 12 mila euro al mese.

A lanciare la segnalazione è stata direttamente la direzione centrale Antifrode, Anticorruzione e Trasparenza dell’Inps, mentre oggi sul caso è intervenuto anche il senatore napoletano Sandro Ruotolo: “Dovrebbero dimettersi e chiedere scusa” tuona il giornalista.

Tre deputati – spiega Ruotolo con un tweet –  sarebbero leghisti, uno dei 5 Stelle e l’altro di Italia Viva. I 5 eletti avrebbero ottenuto e incassato il bonus Covid. La politica è etica. Dovrebbero dimettersi e chiedere scusa. Definirli accattoni è poco. Adesso devono dar conto di quello che hanno fatto“.

Chiedano scusa agli italiani – aveva commentato ieri il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, prima ancora di scoprire che tra i furbetti c’è anche un grillino – restituiscano i soldi e si dimettano, se in corpo gli è rimasto ancora un briciolo di pudore. Non importa di quale forza politica siano espressione.  Mi auguro che anche le altre forze politiche la vedano come noi”.