“Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha lavorato affinché fosse garantita una continuità nell’accoglienza delle famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni a causa della crisi bradisismica – dicono il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Gennaro Acampora, e la Presidente del Consiglio comunale Enza Amato – oltre all’ulteriore proroga disposta dalla Protezione civile regionale fino al 4 giugno (rispetto alla scadenza inizialmente fissata al 20 aprile scorso) sarà assicurata la permanenza nelle strutture alberghiere anche dal 4 al 16 giugno grazie a risorse stanziate a bilancio dal Comune di Napoli. Tali risorse non andranno a incidere sul valore del Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS), che sarà liquidato alle famiglie immediatamente dopo il check-out”.
“Abbiamo chiesto che le famiglie siano sostenute nella ricerca di abitazioni alternative e transitorie e messe in protezione dal pericolo di speculazione, e abbiamo apprezzato la notizia che Sindaco e Prefetto saranno impegnati anche su questo fronte dalla prossima settimana, come deciso dal tavolo in prefettura tenutosi ieri 30 maggio”.
“Il Comune di Napoli è inoltre impegnato – sottolineano – ad approvare entro il 7 giugno la delibera attuativa relativa all’esenzione dai tributi per le famiglie evacuate, nonché per tracciare il percorso semplificato per la richiesta dei contributi statali previsti per la messa in sicurezza degli immobili, ed a declinare tutte le agevolazioni messe a disposizione dal decreto legge del 7 maggio 2025, anche in materia di mutui ed affitti per famiglie ed imprese della zona bradisismica. Un atto necessario per dare risposte concrete in un momento di grande difficoltà.
“Siamo consapevoli che le risorse messe a disposizione finora dal Governo non sono sufficienti ad affrontare l’emergenza, soprattutto per quei nuclei familiari che vengono da pregresse condizioni di fragilità. Faremo la nostra parte come gruppo politico impegnando tutta la nostra filiera istituzionale e partitica.
In questa fase è fondamentale far sentire la vicinanza concreta delle istituzioni”, concludono Amato ed Acampora.