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Napoli – Svolta nelle ricerche di un pregiudicato sparito da due anni e ritrovato adesso senza vita. È stato rinvenuto in un terreno agricolo a Melito, sotterrato e ricoperto di rifiuti. È finita così la ricerca per Davide Tarantino, un uomo ritenuto affiliato agli Amato-Pagano di Secondigliano e pusher della piazza di droga della 219 di Melito, scomparso di casa nel febbraio del 2016.
Le indagini coordinate dalla Dda hanno portato i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli a scoprire i resti del corpo. Tarantino è stato ammazzato a colpi di pistola e poi fatto sparire. Era stato fatto sparire per gli scontri che c’erano in atto per la gestione delle piazze di droga tra il 2012 e il 2014 tra il clan Amato da una parte e i Pagano-Riccio dall’altro a cui la vittima era molto legata. Proprio per tale affare scoppiò una breve ma feroce guerra di camorra nella zona, tanto che alla fine le cosche storicamente legate e imparentate si divisero i territori. In quello stesso periodo sparì anche un altro uomo che ancora non è stato ritrovato, si tratta di Antonio Ruggiero, molto amico di Tarantino.