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Oltre agli investimenti per le imprese del territorio, prevediamo per Caivano nei prossimi mesi una seconda linea di interventi rivolta alla formazione, alla socializzazione e all’incontro con i ragazzi e le loro famiglie.
Così Vincenzo De Luca a Caivano (Napoli). “Penso – ha aggiunto il governatore della Campania – ai 50mila voucher per attività sportive che le famiglie potranno far fare ai giovani presso 1700 società affiliate al Coni, o anche al potenziamento del servizio di psicologi di base, già partito nei distretti delle nostre Asl, caso unico in Italia ma che non sarà mai pubblicizzato, perché tutto ciò che di buono si fa in Campania resta nascosto”.

ZES – La Zes Campania-Calabria (Zona Economica Speciale, ndr) è di gran lunga la più efficiente d’Italia, che produce da sola, come rivelano i dati della società Ambrosetti, quasi il 60-70% di quanto fatto dalle Zes di tutta Italia. Eppure che fa il Governo, si inventa la Zes unica per il Mezzogiorno, con problemi prima di tutto costituzionali che solleveremo davanti alla Consulta, in quanto la materia urbanistica è di competenza delle Regioni e non del Ministro ‘buio Fitto’. Sono quindi convinto che da gennaio affonderemo nella palude burocratica”. Lo ha detto a Caivano il governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ha citato i dati diffusi dal presidente di Asi Napoli Giuseppe Romano relativi alla Zes campana, che in cinque anni ha realizzato “2 mila miliardi di investimenti diretti e 20 miliardi di investimenti indiretti, creando 8mila posti di lavoro diretti e 22mila nell’indotto”.
De Luca spiega che oggi “Romano, come commissario per la Zes nominato dal Governo su proposta della Regione può rilasciare un’autorizzazione ad un’impresa in quattro giorni e organizzare in poco tempo conferenze di servizi. Tempi rapidi di cui beneficiano gli imprenditori. Ed invece il Governo ha deciso di gestire da Roma tutti gli investimenti che dovessero maturare in tutta l’area meridionale creando un’unità di missione con 60 persone che dovrebbero organizzare dalla capitale conferenze di servizi a Caivano o Battipaglia. Bah, ma li avete presente gli uffici romani…” ha concluso.

LAVORO – La Regione Campania ha attivato da oggi alla presenza del presidente Vincenzo De Luca, nel comprensorio industriale di Caivano, uno sportello-lavoro che offre servizi alle imprese che favoriscono l’incrocio domanda-offerta di lavoro. “Questa è una giornata importante – dice il Governatore – perché quella che oggi presentiamo è una iniziativa concreta per il territorio dell’area nord di Napoli e in particolare per Caivano”. Presenti l’assessore reginale alle attività produttive Antonio Marchiello e il presidente di Asi Napoli Giuseppe Romano.
Lo sportello comprende attività come l’orientamento e l’accompagnamento al Lavoro, gli incentivi alle assunzioni, l’autoimprenditorialità e la formazione on the job. Si tratta di uno degli strumenti mediante cui la Regione Campania, con l’ASI di Napoli e l’assistenza tecnica di ANPAL, eroga servizi alle imprese nell’individuazione di fabbisogni di competenze; uno strumento che in inserisce nella cornice di politiche integrate per la rinascita e la riqualificazione del territorio di Caivano e dell’area nord di Napoli, la cui dotazione finanziaria complessiva è di 7 milioni di euro, di cui 5,5 per misure di politiche attive e incentivi all’occupazione e 1,5 milioni di euro per la realizzazione di un polo educativo. In particolare, le misure di politiche attive del lavoro prevedono incentivi per le assunzioni (2,5 milioni di euro), la pratica per 6 mesi (1,5 milioni di euro) e l’autoimprenditorialità (1,5 milioni di euro).
In particolare l’incentivo per l’assunzione a tempo indeterminato è pari a 7mila euro, mentre quello per l’assunzione a tempo determinato a 2500 euro. Il percorso prevede l’accompagnamento al lavoro e l’orientamento erogato da Spazio Lavoro. Per quanto concerne la pratica per 6 mesi, l’esperienza lavorativa dei giovani presso le aziende viene retribuita dalla Regione con 600 euro al mese. C’è infine il voucher autoimpresa, di importo complessivo a 25mila euro, strutturato per favorire e sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali. Si rivolge a chi vuole mettersi in proprio in forma singola o associata, anche attraverso una cooperativa per incoraggiare la creazione di piccole attività imprenditoriali da parte di persone prive di occupazione.