Il questore di Napoli ha emesso 23 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive. I primi due Daspo, della durata di un anno, nei confronti di altrettanti tifosi napoletani 24enni che, in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Cremonese dello scorso 12 febbraio presso lo stadio “Maradona”, erano stati denunciati per scavalcamento. Un altro Daspo, della durata di due anni, nei confronti di un 19enne corallino che il 4 dicembre dello scorso anno, durante la partita Turris-Avellino presso lo stadio “Amerigo Liguori” di Torre del Greco, aveva acceso e lanciato due petardi, pertanto era stato denunciato per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
Ancora, altri quattordici provvedimenti, per periodi dai tre ai cinque anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone, tra i 28 e i 43 anni, che, in occasione dell’incontro di calcio A.C. Savoia1908-Ischia Calcio del 24 settembre scorso presso lo stadio “G. Piccolo” di Cercola, erano state denunciate per resistenza a Pubblico Ufficiale poiché, durante i servizi di filtraggio per l’accesso allo stadio, avevano preteso di entrare per evitare i controlli tentando di superare il dispositivo di ordine pubblico lì presente. Infine, altri sei Daspo, per periodi da due a cinque anni, sono stati irrogati nei confronti di altrettante persone, di cui tre condannate per reati in materia di stupefacenti, una per estorsione, una per rapina aggravata e lesioni aggravate e l’ultima poiché denunciata per porto di armi od oggetti atti ad offendere.