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E’ scomparso Carmine Tascone, uno dei personaggi più noti del calcio campano, sia tra i professionisti che dilettantistico, dal mondo giovanile a quello dei grandi. E’ morto all’età di 86 anni a seguito di una lunga malattia che, di fatto, lo aveva tenuto lontano già da diversi anni dai campi di calcio e dai salotti televisivi, quello che per decenni è stato il suo mondo. Dopo essere stato un brillante attaccante, si era dedicato giovanissimo alla carriera da allenatore (Aversa, Gladiator, Afragolese) e poi si è specializzato nella ricerca e crescita di talenti, un vero talent scout. Tra i tantissimi calciatori che ha scoperto e lanciato, su tutti vale la pena di menzionare Peppe Bruscolotti, Ciro Ferrara, Fabio Cannavaro ed i fratelli D’Ambrosio, con Danilo esterno dell’Inter e della Nazionale.

Carmine Tascone, insieme al figlio Massimiliano, ha fondato negli anni Novanta la Damiano Promotion, una vera e propria accademia, presente in ogni categoria del calcio giovanile campano e capace di raggiungere alti livelli sul piano nazionale. Negli ultimi anni Tascone si era dedicato anche all’attività di opinionista televisivo e radiofonico a tutto campo, dai dilettanti al calcio nazionale. Un personaggio senza peli sulla lingua, profondo conoscitore della materia, e che ha sempre diviso l’opinione pubblica con il proprio pensiero sincero e senza mezze misure.