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E’ durato circa due ore il blitz dei carabinieri ad Afragola, comune a nord di Napoli, che ha portato alla cattura di Giuseppe Monfregolo, 40enne latitante da circa un anno e ritenuto dagli investigatori elemento di spicco del clan della 167 di Arzano, legato agli scissionisti degli Amato-Pagano.

Monfregolo, soprannominato “Peppe ‘o guallaruso” si nascondeva in un appartamento all’ultimo piano di un edificio in via vico Duca degli Abruzzi. Numerosi i militari dell’Arma entrati in azione, supportati dall’alto da un elicottero. Dopo ore di assedio e di perquisizioni negli appartamenti adiacenti, Monfragolo, messo alle strette, è uscito allo scoperto consegnandosi agli investigatori. 

“Peppe ‘o guallaruso” era stato denunciato per estorsione, insieme ad altri affiliati del clan della 167 di Arzano, da Giuseppe Orlando (a sua volta cognato di un affiliato al clan Moccia) ucciso in un agguato di camorra lo scorso 29 marzo.