- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Afragola (Na) – La camorra di Napoli Nord torna a sfidare lo Stato e lo fa per l’ottava volta nel giro di appena un mese. Un ordigno è esploso la notte scorsa davanti alla saracinesca dell’autosalone Tremante, al corso Vittorio Emanuele, nel comune di Afragola. Il tremendo scoppio ha causato ingenti danni al locale e al prospetto dell’edificio, ma per fortuna, vista anche la tarda ora, non si sono registrati feriti.
Il boato, stando a quanto riferito da alcuni testimoni, è stato così violento da essere udito persino nel vicino comune di Frattamaggiore, dove pochi giorni fa era tra l’altro esplosa un’altra bomba. Sul posto si sono immediatamente precipitate le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, che hanno provveduto a domare le fiamme e a verificare eventuali danni strutturali all’edificio sovrastante. Da brividi la scena chi si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori. La serranda della concessionaria era stata infatti completamente dilaniata dall’esplosione e all’interno del locale sono rimaste danneggiate anche diverse delle vetture in esposizione.
Il titolare dell’autosalone Tremante è stato quindi ascoltato dagli investigatori e ha sostenuto di non aver subito minacce o richieste di denaro dalla malavita. La sua versione è ora al vaglio delle forze dell’ordine, che non hanno comunque alcun dubbio circa la matrice camorristica del raid. La bomba esplosa la notte scorsa ad Afragola è tra l’altro già l’ottava in meno di un mese. Un’escalation di terrore e violenza che non accenna ancora ad arretrare nonostante i numerosi blitz e controlli messi a segno negli ultimi giorni dagli uomini dello Stato.