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Al via la seconda edizione dell’avviso Campania StartUp – annualità 2020 – per la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi innovativi in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la specializzazione intelligente” – RIS3 Campania.

Con questo strumento si intende continuare a sostenere la competitività del tessuto imprenditoriale regionale e, inoltre, supportare le startup innovative nel processo di revisione del proprio modello di business in ottica di trasformazione digitale. Questo anche rispetto alle mutate condizioni del mercato dovute alla crisi determinata dal Covid-19, per un riposizionamento competitivo che possa assicurarne la sostenibilità di medio – lungo periodo.

Tra gli elementi centrali di questo avviso, la valorizzazione dei progetti di qualità che hanno ottenuto un punteggio tale da vedersi attribuito il “Seal of Excellence” sullo SME Instrument dell’Unione Europea. Non ci sarà un clickday, ma sarà possibile inviare la propria proposta progettuale entro 60 giorni a partire da oggi. La procedura di selezione delle domande di agevolazione sarà di tipo valutativo, con approvazione di graduatoria, stilata in seguito a un’istruttoria di ammissibilità formale e una valutazione di merito.

L’avviso viene emanato con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro a valere sul POR FESR 2014-2020. Le risorse finanziarie potranno essere integrate fino a 12,5 milioni di euro, ai sensi della DGR n.576 del 19/11/2019, al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario.

Possono presentare domanda di agevolazione le start-up innovative campane e i promotori d’impresa che intendano costituire una mpmi a carattere innovativo sul territorio regionale, operanti nelle aree di specializzazione della RIS3. Importo massimo del contributo concedibile è 300.000 euro, l’importo minimo 50.000 euro. Nel caso in cui la spesa ammissibile risulti, all’esito della valutazione, di importo inferiore a 90.000 euro, l’intensità di aiuto aumenterà dal 70% all’85% della spesa ammissibile. Gli aiuti saranno concessi in conformità a quanto previsto dall’articolo 22 “Aiuti alle imprese in fase di avviamento” del Regolamento UE n. 651/2014.

Con la scorsa edizione dell’avviso sono stati finanziati 120 nuovi progetti di impresa con prodotti e servizi innovativi che stanno affrontando ora con successo la sfida del mercato: piattaforme di telemedicina con funzioni di diagnosi per immagini a distanza, ripristino dei suoli agricoli esausti, sistemi per monitoraggio e sicurezza del trasporto (aria, acqua, ferro e gomma), supporto ai processi sociosanitari, nuova gamma di dispositivi medici e di biomateriali per la gestione e la terapia di patologie diffuse.

Questo strumento rappresenta per noi un ulteriore passo della strategia per la ripartenza della Campania. Sappiamo che gli incentivi per la creazione di nuova impresa erano molto attesi e vogliamo così proteggere i nostri imprenditori più innovativi, quei talenti che vogliamo fortemente trattenere in Campania, valorizzando economicamente le loro soluzioni innovative”. Ha così dichiarato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “La Regione Campania mette in campo un sostegno concreto per le nuove generazioni e per la loro capacità di fare impresa e di rispondere alle sfide globali”. Così ha concluso il presidente De Luca.

“In questi mesi ho ascoltato ricercatori, imprenditori e giovani che hanno riposto speranza e fiducia nel lancio di una nuova iniziativa per la costruzione del loro futuro” ha dichiarato Valeria Fascione, assessore all’Innovazione, Start-up e Internazionalizzazione della Regione Campania. “Particolarmente significativa è l’intensità dell’agevolazione che varia dal 70% fino all’85% per i progetti che hanno bisogno di un piccolo investimento per approdare al mercato. Come Giunta crediamo fortemente in questo strumento che ci consente di sostenere queste nuove iniziative in maniera importante. Ci aspettiamo anche questa volta una bella risposta in termini di qualità di proposte che contribuiscano a una Campania aperta e innovativa”.

Campania StartUp 2020 dà attuazione all’azione “1.1.3 Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca” a valere sul POR Campania FESR 2014-2020, nell’ambito dell’Asse I – “Ricerca e Innovazione”.