- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – Torna a investire in Campania lo chef Antonino Cannavacciuolo e lo fa insieme alla moglie, Cinzia Primatesta, preparandosi a inaugurare una catena di hotel. Saranno tre le strutture che, pandemia permettendo, verranno inaugurate nel mese di giugno. Il tema centrale degli alberghi sarà la vicinanza al mare o al lago, da questo nasce il nome: Laqua. A raccontare i dettagli del loro investimento sono stati proprio Antonino e Cinzia, in un’intervista esclusiva rilasciata a Il Sole 24 Ore.

“Abbiamo un piccolo resort con sei suite sul mare a Meta di Sorrento, lo abbiamo aperto cinque anni fa e declinato in base alle nostre passioni, cucina e ospitalità. Adesso è stato ristrutturato e arredato in base alle regole del Feng shui e diventerà Laqua by the Sea. A questo si aggiungeranno Laqua by the Lake a Pettenasco, sulle rive del lago d’Orta, disegnato dallo studio Primatesta, e Laqua countryside a Ticciano (Vico Equense) sulle colline campane, a firma dell’architetto Luca Macrì“. Ecco il progetto, esposto in maniera precisa da Cinzia Primatesta.

I lavori termineranno in estate. Nell’antico palazzo ci sarà un ristorante legato ai prodotti della terra, dove i clienti potranno riscoprire una ospitalità autentica e la sensazione di trovarsi a casa. Ci saranno poi sei camere come a Meta di Sorrento“, prosegue la moglie del due stelle michelin, “abbiamo scelto di puntare a una offerta ricca di attività, come yoga, meditazione, pilates, massaggi orientali e sportivi. Ci sarà anche un bistrot come quelli di Novara e Torino. Le inaugurazioni sono previste a giugno nella penisola sorrentina e a luglio sul lago”.

La decisione di investire in Campania è riassunta nelle parole dello stesso Antonino Cannavacciuolo. “Laqua resort riassume la nostra dedizione e vocazione per l’ospitalità, che da oltre 20 anni ha caratterizzato la mia vita e quella di Cinzia, anzi la sua ancora di più perché la sua famiglia da tanti anni accoglie ospiti internazionali al lago d’Orta. Torno a Ticciano ogni estate, ci sono le mie radici, la mia essenza e mi emoziona il pensiero di avere creato una realtà così importante per me e la mia famiglia d’origine“.

Stiamo vivendo l’impensabile“, conclude Antonino a Il Sole 24 Ore, “è difficile fare previsioni a lungo termine. Ci piace realizzare esperienze che diventano parte della nostra vita. Sicuramente prima di realizzare altre aperture vogliamo, accogliere tutti voi a Laqua resort, il progetto in cui negli ultimi anni abbiamo messo il cuore”.