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Napoli – La piazzetta di Capri gremita come non mai quando è arrivata da Castellammare di Stabia la salma di Guido Lembo, patron dell’Anema e Core, che si è spento dopo una lunga malattia. In tanti, commossi, ad accogliere sul molo del porto turistico il feretro che è stato trasportato sullo yacht Altair di Diego della Valle, sul quale c’era lo stesso imprenditore marchigiano, che insieme alla famiglia Lembo, la moglie Anna ed i figli Gianluigi e Marianna, ha accompagnato l’amico fraterno Guido Lembo alla sua ultima dimora.
Sulle banchine del porto erano schierati insieme al sindaco Marino Lembo ed il vice Sindaco Ciro Lembo, i marinai della Guardia Costiera, il comandante della Polizia Municipale Daniele
De Marini e Costanzo Porta un componente del CDA del porto turistico. Dopo aver trasferito la bara sull’auto funebre, il corteo si è diretto in Piazzetta dove un enorme applauso ha
salutato l’ingresso nel salotto del mondo prima di allungarsi verso la Taverna Anema e Core, in omaggio al suo scomparso inventore e poi la cerimonia funebre con una sentita omelia del parroco di Capri don Carmine del Gaudio ed un ricordo del sindaco Marino Lembo che ha voluto sottolineare la grande sensibilità e le doti umane di Guido Lembo che non si è mai tirato indietro a nessuna attività di beneficenza che il Comune gli chiedeva solenne. 
Lo chansonnier dei vip era “un uomo vero – ha ribadito il parroco – la sua allegria contagiava tutti” tanto da rendere il suo locale uno dei più apprezzati in Italia ed un attrattiva turistica per l’isola che ha dato impulso anche all’economia di Capri. Tra la folla di amici ed habitué che sono venuti a trovarla spiccava la presenza di Fiona Swarovski, Luigi Abete e gli ex calciatori del Napoli Cannavaro e Ferrara.