- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Aggressione nel carcere di Poggioreale dove un detenuto napoletano si è scagliato contro un agente della Polizia Penitenziaria prima spingendolo poi colpendolo con dei calci. Il 30enne, dopo averlo stordito le ha stretto le mani al collo nel tentativo di strangolarlo. L’agente ha riportato una ferita alla testa e un trauma cranico. L’episodio è stato denunciato da Luigi Castaldo, sindacalista dell’Osapp. “Solo grazie all’intervento dei colleghi della vittima è stato possibile evitare il peggio. Richiamiamo l’attenzione del Governo su queste problematiche che potrebbero essere affrontate con successo grazie a taser e jammer, attrezzature tecnologiche che farebbero da deterrente ed eviterebbero eventi critici e gravissimi come quello di qualche giorno fa, quando un detenuto ha rischiato la vita per avere ingoiato un microtelefono cellulare per nasconderlo ai controlli. Gesto pericolosissimo scoperto solo grazie a una radiografia in ospedale”