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Napoli – “Siamo in attesa della pronuncia da parte del Consiglio di Stato. Io confido nel Consiglio di Stato per vedere riammesse le liste a sostegno di Maresca“. Lo ha detto il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa per la giornata inaugurale del Green Symposium, rispondendo ad una domanda sulla esclusione di quattro liste a sostegno del candidato sindaco di Napoli, Catello Maresca. “E’ sicuramente un episodio molto spiacevole. Mi auguro davvero che si possa concludere nel migliore dei modi, non solo per il centrodestra e per Maresca e per la nostra coalizione ma anche per i cittadini napoletani che hanno diritto di esprimere il loro voto, magari anche a favore di quei candidati che invece sono stati esclusi per ragioni burocratiche“.

Ho letto e condiviso l’appello dell’ arcivescovo di Napoli e devo dire che il Governo è ben consapevole del dramma dei lavoratori della Whirlpool“. Ha proseguito Mara Carfagna, rispondendo a una domanda sulla vertenza dei lavoratori dello stabilimento di via Argine, alla vigilia dell’ incontro al Ministero del Lavoro. “Lo stesso presidente del consiglio Draghi in una delle sue prime uscite pubbliche ha voluto incontrare lavoratori e sindacati“, ha spiegato. “Bisogna fare assolutamente pressione sull’ azienda perché c’è un tavolo aperto, un confronto costante. Non si può procedere ai licenziamenti“, ha aggiunto. “Io sono certa che il Governo farà tutto il possibile perché questa vicenda si risolva nel migliore dei modi. Siamo consapevoli della drammaticità della situazione e delle sofferenze di tanti lavoratori e delle loro famiglie. Siamo impegnati per risolvere questa vicenda e per evitare che vicende come questa possano ripetersi in futuro“.

Si va verso una estensione del Green Pass“. Ha ammesso il ministro per il Sud e la Coesione territoriale. “Mi sembra che la strategia del Governo sia molto chiara e la solidità di questa strategia è stata, credo, dimostrata e testimoniata anche dall’ avvio piuttosto sereno dell’ anno scolastico in presenza. Quindi evidentemente è una strategia che paga. Io ripeto sempre e ricordo che ci troviamo in una situazione di emergenza“, ha aggiunto il ministro Carfagna. “E’ chiaro che tutti noi vorremmo muoverci senza alcun tipo di limitazioni, ma l’ unica cosa che ha limitato fortemente e pesantemente le nostre vite e le libertà costituzionali, è stato il virus. E allora per sconfiggerlo e per arginare il contagio dobbiamo necessariamente utilizzare quegli strumenti che abbiamo a disposizione. I vaccini rappresentano l’arma più potente per sconfiggere il virus. Al momento facciamo leva sul senso di responsabilità degli italiani incentivandoli e spingendoli alla vaccinazione con l’ utilizzo del Green Pass. Se anche questo non dovesse bastare, naturalmente siamo pronti a valutare anche l’obbligo di vaccinazione così come è stato previsto per il personale sanitario e per quello che lavora nelle Rsa“.

Il problema della carenza di impianti per lo smaltimento, il trattamento e il riciclo dei rifiuti è un problema che riguarda soprattutto il Mezzogiorno“. Ha concluso Mara Carfagna: “Il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta un’opportunità perché stanzia risorse importanti. E’ chiaro che non bastano solo le risorse ma c’è bisogno della collaborazione delle istituzioni e delle comunità locali e di una assunzione di responsabilità in tal senso“.