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Castellammare di Stabia (Na) – Rabbia, amarezza ma anche stupore per un risultato definito bugiardo. Fabio Caserta è quasi incredulo dopo il 5-1 maturato al Menti, che ha condannatola Juve Stabia alla terza sconfitta in campionato contro l’Ascoli: “In serie B non puoi creare sette occasioni limpide senza segnare. I nostri avversari hanno vinto la partita trasformando in oro le prime opportunità che gli sono capitate. L’Ascoli è un avversario di spessore, ma nel primo tempo avevamo dominato peccando solo in fase realizzativa, fatico a leggere un risultato di questo tipo”. 

Nonostante la cinquina subìta, Caserta prova a trovare qualcosa di positivo nella reazione: “Ho apprezzato il modo in cui la squadra ha reagito alla doppietta di Da Cruz, ma non posso accettare che abbiamo perso letteralmente la testa dopo il terzo gol dell’Ascoli. In questa categoria bisogna restare lucidi. Gare del genere si possono rimontare o anche ribaltare nel finale, non vanno compromesse”. 

Diverse le critiche mosse nei confronti delle vespe, in tanti lamentano la mancanza di carattere e cattiveria: “Quello che ci manca in questa fase è la determinazione dello scorso anno. Se è vero che un anno fa ci girava tutto bene in questo periodo, lo è altrettanto che facevamo di tutto per non mollare, restando lucidi fino all’ultimo minuto di recupero. Nel primo tempo siamo stati belli da vedere e grintosi nell’aggredire l’avversario anche nella fase di non possesso, caratteristiche venute totalmente a mancare negli ultimi venti minuti. Non vediamo l’ora di tornare in campo, e farlo subito è più che mai positivo, così non avremo modo di pensare a questa sconfitta. Dobbiamo ripartire dalla prestazione offerta fino all’1-3, gli errori commessi in seguito vanno immediatamente cancellati, compresa l’espulsione di Calvano per la quale pagheremo lo scotto martedì”.