- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Sette borseggiatori che operavano nei dintorni di piazza Garibaldi a Napoli sono stati catturati da agenti in borghese appartenenti all’ufficio prevenzione generale generale denominati “gli invisibili” che, avvalendosi di particolari sistemi tecnologici e della loro specifica esperienza nel contrasto a tale fenomeno, ed affiancati anche da una pattuglia di Falchi, hanno catturato alcuni malfattori. si tratta di sette uomini, tutti di nazionalità straniera e colpiti da provvedimenti di espulsione. 

A tal proposito il segretario generale provinciale del sindacato di polizia Coisp, Giuseppe Raimondi ha dichiarato: “E’ assurdo che una città come Napoli debba essere conosciuta o ricordata sia all’estero che in Italia per fatti di questo genere. La situazione è diventata a dir poco scandalosa, cittadini e turisti non sono liberi di passeggiare liberamente per le strade della città senza vedersi colpiti da borseggi e reati predatori in genere, depredati di soldi, documenti, cellulari ed altri oggetti di valore che portano al seguito. I complimenti ai nostri ragazzi che sono riusciti ad acciuffare questi malviventi ed assicurarli alle patrie galere. La situazione sta diventando ormai insostenibile, per quanti sforzi facciano le forze dell’ordine per cercare di arginare tali fenomeni, non saranno mai sufficienti. Affinché il nostro lavoro non sia vanificato vi è bisogno di certezza della pena e soprattutto nel caso di stranieri che le pena sia scontata nei loro paesi d’origine. “