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Napoli – La minaccia è stata terribile: «Dammi il cellulare oppure ti taglio la gola». La giovane vittima non ha potuto fare altro che cedere, ma prontamente ha contattato la polizia che si è messa sulle tracce dei due aggressori. Così ieri gli agenti della polizia di Stato dell’ufficio Prevenzione Generale in collaborazione con gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Vicaria, hanno arrestato 2 cittadini extracomunitari, Saidi Jilial, del Marocco, e Mamadi Cici, della Guinea, rispettivamente di 38 e 23 anni per il reato di rapina aggravata.
Inoltre il Mamadi è stato anche arrestato detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione di coltello, resistenza e lesione a pubblico ufficiale e violazione sulle leggi dell’immigrazione.
I poliziotti, a seguito di una segnalazione della sala operativa, sono intervenuti in piazza Garibaldi per una rapina ai danni di una ragazza. Gli agenti hanno accertato che due giovani di origine extracomunitaria, sotto la minaccia di un coltello, si erano fatti consegnare dalla vittima un cellulare.
I poliziotti, dopo aver acquisito dettagliate informazioni sull’aspetto fisico, sull’abbigliamento e del coltello utilizzato da entrambi gli stranieri, sono riusciti dopo pochi minuti ad intercettare i due extracomunitari nei vicoli adiacenti piazza Garibaldi. Mamadi Cici, mentre veniva inseguito dagli agenti, ha tentato di disfarsi di un portafogli di colore nero contenente 1 bustina di anfetamina, 3 bustine di eroina e una di cannabis, recuperate immediatamente dai poliziotti. Inoltre, nella tasca del giubbotto del giovane guineano è stato rinvenuto il coltello a serramanico utilizzato per la rapina. Su disposizione dell’autorità extracomunitari i 2 extracomunitari sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Poggioreale.