Napoli – “Ormai la sinistra ha superato il limite della decenza e in questi ultimi mesi ci sta abituando alla più bassa e violenta politica mai esistita riportandoci indietro in un passato che nessuno vuole più vivere. L’ex presidente della IX municipalità di Napoli ha pubblicato un post con Donzelli appeso a testa in giù. Un gesto che identifica chi lo fa e ben evidenzia chi sono effettivamente i fomentatori di odio. Spero che questa attuale sinistra si dissoci formalmente da quest’ignobile politica che non merita alcun tipo di commento se non totale disgusto. All’amico Donzelli la mia totale solidarietà e l’invito a non indietreggiare perché c’è tanto da fare per distruggere insieme il seme dell’odio”. Lo ha dichiarato il deputato campano Marco Cerreto.
“Sono indignato per il post che l’ex presidente della X municipalità di Napoli ha pubblicato sui social dove si vede Donzelli appeso a testa in giù come Mussolini. Un atto volgare e ignobile che non fa che alimentare odio e tensione. Tutta la mia solidarietà al collega Donzelli.
Questi attacchi non ci intimoriscono e non ci intimidiscono ma ci spingono ancor di più ad andare avanti a testa alta per il bene dell’Italia. Spero che il Pd e la sinistra esprimano vicinanza a Donzelli e prendano le distanze da un atto così vile”. Lo dice Gimmi Cangiano, deputato casertano di Fratelli d’Italia.
“Apprendo con sgomento che Fabio Tirelli, ex presidente della IX Municipalità di Napoli, Pianura-Soccavo, nonché esponente di Potere al Popolo, ha pubblicato su Facebook un’immagine di Giovanni Donzelli a testa in giù, con allusione a Piazzale Loreto testimoniata anche dalla scritta ‘mo’ basta. Tutti nel piazzale’. È oltremodo grave che questo esercizio di intolleranza e di incitamento alla violenza provenga da un ex rappresentante delle istituzioni.
Nell’esprimere solidarietà all’amico Donzelli, auspico che tutte le forze politiche condannino questo brutto episodio”. Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli, segretario della commissione Giustizia di Palazzo Madama e coordinatore cittadino di FdI a Napoli.
“Le minacce di morte nei confronti di Giovanni Donzelli sono parte di quel clima di odio preconcetto verso Fratelli d’Italia e la maggioranza di governo, frutto di una chiara scelta degli elettori. Un atteggiamento anti democratico che può generare anche violenza fisica, oltre a quella verbale. Piena solidarietà a Giovanni Donzelli che non si fa certo intimorire da queste cose”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.