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Napoli – Le federazioni regionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Campania dichiarano lo stato di mobilitazione dei lavoratori idraulici forestali della Campania indicendo lo sciopero generale per il prossimo 12 luglio.

Il Governatore De Luca si è dimenticato di loro! – dichiarano le segreterie in una nota congiunta – Questo il segnale che viene dalla ripartizione dei fondi per l’antincendio boschivo ridotti, per gli enti delegati, di circa il 70 per cento per il corrente anno. Un altro colpo alla già critica situazione dei 4000 operai forestali campani che non percepiscono il salario da oltre 10 mesi, con punte di 20 mensilità arretrate in alcuni enti montani. Ad oggi non vi è ancora nessun impegno finanziario regionale sui fondi europei per gli anni 2018 e 2019, eppure il Governatore De Luca continua a dichiarare che tutto va bene. Ci sono 4000 lavoratori che invece di trovare certezza occupazionale, come promesso dal Governatore, convivono con uno stato di instabilità e di grosse difficoltà economiche. Nei prossimi giorni – annunciano Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Campania. In vista dello sciopero generale regionale, ci saranno iniziative di protesta, presso le sedi della Prefettura delle cinque province campane, con la consegna di un documento unitario contenente i temi della mobilitazione”.

Il 12 luglio prossimo i lavoratori forestali campani si ritroveranno sotto la sede della giunta regionale della Campania, in via Santa Lucia a Napoli, per dire “basta alle chiacchiere è ora di passare ai fatti concreti con il rifinanziamento dei progetti per il dissesto idrogeologico e la lotta agli incendi agli enti delegati e la certezza di occupazione e salario per tutti gli addetti. Presidente De Luca, i lavoratori forestali  rivendicano ad alta voce: mai più ultimi”.