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Federico Chiesa apre al Napoli. L’esterno offensivo del Liverpool, dopo una stagione ai margini con appena 14 presenze e soli 466 minuti giocati sotto la guida di Arne Slot, è pronto a fare le valigie. E non solo: secondo quanto riportato da Nicolò Schira e confermato da Sky Sport, il classe ’97 avrebbe dato la sua disponibilità a unirsi al club azzurro, arrivando persino a ridursi l’ingaggio pur di tornare in Serie A. Un gesto forte, che testimonia la volontà del giocatore di rimettersi al centro del progetto sportivo, lasciandosi alle spalle una stagione vissuta da comprimario ad Anfield.

L’attaccante ex Fiorentina e Juventus percepisce attualmente circa 7,5 milioni di euro all’anno, ma avrebbe già fatto sapere al suo entourage e al Napoli – con cui i contatti sono avviati tramite l’agente Fali Ramadani – di essere pronto a rinunciare a una parte dello stipendio pur di vestire la maglia azzurra.

La risposta positiva di Chiesa si inserisce in un contesto di grande fermento per il mercato del Napoli, dove Aurelio De Laurentiis e il direttore sportivo Giovanni Manna lavorano senza sosta per costruire una rosa all’altezza delle ambizioni di Antonio Conte. Dopo lo Scudetto vinto nel 2025, la società azzurra punta a confermarsi al vertice anche nella stagione 2025/26, in Italia e in Europa.

I nomi sul taccuino di Manna sono tanti: Darwin Núñez per l’attacco, Ndoye e Jadon Sancho per gli esterni, Milinković-Savić per il centrocampo, Beukema per la difesa. Ma l’ipotesi Chiesa prende corpo giorno dopo giorno, anche per la duttilità tattica del calciatore, capace di giocare sia nel tridente che nel 3-4-3 come esterno a tutta fascia, ruolo che Conte ha già pensato per lui.

Il mercato è appena cominciato, ma a Castel Volturno i movimenti sono già intensi. E ora, dopo il sì di Chiesa, tocca al Napoli decidere se affondare il colpo.