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Napoli – Si è svolta questa mattina, nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino, la giornata conclusiva del concorso per le scuole “Cittadini del sito Unesco”. Giunto alla sua quarta edizione, come ha ricordato in apertura Elena Pagliuca dell’Osservatorio del Centro Storico di Napoli Sito Unesco  che lo promuove, il concorso cresce in qualità, come dimostra il tema scelto per quest’anno scolastico “DIALOGO TRA I POPOLI – dall’antico al contemporaneo”, e in quantità, per il numero sempre maggiore di scuole che vi partecipano.

Trentadue, provenienti da 12 comuni  diversi, quelle iscritte quest’anno alla competizione, che si svolge attraverso contributi sviluppati nei laboratori scolastici in diverse forme artistiche, dal disegno, all’artigianato passando per la riscoperta delle antiche tradizioni culinarie dei territori. I lavori proposti dalle scuole, ha spiegato Pagliuca, viaggeranno ora attraverso altre città siti Unesco raccontando i territori della nostra regione.

Il saluto del presidente del Consiglio comunale Alessandro Fucito ha aperto i saluti istituzionali, ricordando ai ragazzi e alle ragazze delle scuole presenti l’importanza di approfondire la storia delle proprie città e dei rapporti che le legano, un lavoro al quale le 
istituzioni, e il Consiglio comunale di Napoli in particolare, danno il proprio contributo assicurando sostegno e attenzione costante. La presidente della commissione consiliare Cultura e consigliera metropolitana Elena Coccia, già presidente dell’Osservatorio, ha iniziato il suo intervento ricordando gli articoli 21 e 33 della Costituzione, sulla libertà di espressione del pensiero e libertà di insegnamento, e ha poi richiamato l’importanza della ricchezza culturale del territorio e quella dell’individuo, messa al centro anche dall’Unesco che nel riconoscimento di patrimonio dell’umanità conferito al centro storico di Napoli ha messo sullo stesso piano il patrimonio artistico-culturale e quello rappresentato dai suoi abitanti.

Lucia Fortini, assessora regionale all’Istruzione, ha esortato alla mobilitazione di fronte al sopruso e alla prepotenza e ha ricordato ai ragazzi l’importanza di reagire quando viene messa in discussione la propria libertà. Le iniziative messe in campo dalla Regione a favore 
delle scuole, a partire da Scuola Viva, sono il segno della grande attenzione posta al tema dell’istruzione.

Anche il Sindaco Luigi de Magistris, intervenuto per un breve saluto, ha ricordato che giornate come quella di oggi servono per non dimenticare mai la bellezza che abbiamo nelle nostre città, ricche di storia e di incontro fra popoli, un patrimonio che abbiamo ricevuto e 
che dobbiamo conservare difendendolo in ogni momento. Lotta, quindi, a chi imbrattamuri o monumenti, mentre è possibile esprimersi attraverso la street art che abbellisce le nostre città, che sono ricche come le terre che hanno il petrolio o altre fonti di energia, perché hanno bellezza, cultura e soprattutto hanno i giovani, che sono la vera ricchezza.
Sono seguiti i saluti dei sindaci e rappresentanti dei comuni a cui appartengono le scuole partecipanti, S. Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Pompei, Sant’Anastasia e Terzigno, e dell’EAV (Ente Autonomo Volturno) che mette a disposizione i suoi mezzi per il trasporto degli studenti coinvolti nelle iniziative del concorso.