- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Torre Annunziata (Na) – Dallo stesso ingresso passano gli avvocati, i testimoni e le parti con il pubblico ammesso. Questo sistema ha mandato in tilt il tribunale di Torre Annunziata (Napoli) creando lunghe code, assembramenti e momenti di tensione.

Così è scattata la protesta da parte degli avvocati, rappresentata dal presidente dell’Ordine degli avvocati di Torre Annunziata, Luisa Liguoro, che ha scritto al vertice del tribunale, Ernesto Agnina e al procuratore capo, Nunzio Fragliasso: “oggi si sono creati assembramenti più che pericolosi”.

A questo occorre aggiungere, secondo quanto scritto nella lettera, “che gli statini delle udienze penali non sono arrivati tempestivamente e alle 9 non si sapeva quali fossero i colleghi che potevano accedere perché avevano udienza”.

”Nello spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto tutti noi in questa fase emergenziale e che deve permanere sino all’uscita da questa fase di pericolo chiedo di valutare se fosse possibile, almeno per il prossimo mese, consentire agli avvocati di accedere dall’entrata che attualmente viene utilizzata solo dai magistrati e dal personale di cancelleria in modo da decongestionare le file ed evitare assembramenti”, conclude Liguoro.