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Napoli – Assunzioni in vista, l’ex pm gongola. «È un risultato tutto napoletano e soprattutto incredibile, frutto dell’azione di buona amministrazione del Comune in termini di riduzione di ogni forma di spreco, di capacità di riscossione e di lotta all’evasione, di valorizzazione del patrimonio immobiliare ed è un qualcosa che abbiamo raggiunto nonostante in questi anni siamo stati costretti a subire oltre un miliardo e mezzo di tagli, in ultimo quello da parte di questo Governo, e nonostante i vincoli normativi». Così il sindaco Luigi de Magistris, commenta la delibera approvata ieri in Giunta relativa al fabbisogno 2019-2021 che prevede circa 2mila assunzioni da spalmare nel triennio, di cui la parte più cospicua nel 2019.

I primi ingressi, infatti, inizieranno nel mese di luglio. Un piano per cui «ora attendiamo l’autorizzazione del Governo perché Napoli è un ente sottoposto al piano di riequilibrio». De Magistris ha evidenziato che «non si faceva un piano assunzionale di questa portata da non so quanti anni». Le assunzioni, a tempo indeterminato per la maggior parte, riguarderanno settori stretegici per l’amministrazione, ma anche le società partecipate e in particolare Abc, Asìa e Napoli Servizi e avranno ricadute anche sulle Municipalità. Inoltre è prevista la stabilizzazione di tutta la platea degli Lsu, «vertenza – rivendica il sindaco di Napoli – che andava avanti da oltre venti anni». Inoltre, conclude l’ex pm, il Comune andrà a scorrere «entro l’estate tutta la graduatoria del grande concorso che fu fatto diversi anni fa».