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Sorrento – L’interessante Rassegna musicale di Sorrento, “Concerti al Tramonto”, giunta alla sua seconda edizione, è una manifestazione nata dal movimento “22 dicembre”, con il patrocinio del Comune di Sorrento, sotto la direzione artistica ed organizzativa di Fade ln. La proposta è stata strutturata in una formula di quattro concerti, pensata per offrire una visione musicale che fonde il patrimonio del passato con un’impronta contemporanea, i concerti infatti, offrono un innovativa interpretazione del repertorio classico partenopeo, che trovano degna cornice nella splendida Piazza della Vittoria, a Sorrento.

Mercoledì 28 agosto sarà la volta del trio musicale Suonno D’Ajere, gruppo nato nel 2016 con l’esigenza di conoscere ed approfondire la produzione musicale partenopea del passato, in particolar modo quella della canzone partenopea dal Cinquecento e dal Seicento fino ai nostri giorni, proponendolo in arrangiamenti che mischiano semplicità e rigore stilistico a contaminazioni date dai propri background artistici, restituendo spessore e dignità alla tradizione canora partenopea, slegandola dall’immagine di vetrina per offrirla al pubblico in una forma approfondita.

I membri del gruppo, Gian Marco Libeccio – chitarra; Irene Scarpato – voce e Marcello Gentile Smagliante – mandolino, provengono da esperienze musicali diverse, dal jazz alla musica leggera, dalla musica popolare a quella classica, tutti loro però hanno sempre mantenuto un forte legame con il repertorio classico napoletano, interessandosi soprattutto a quei brani che conservano nel messaggio, un aspetto attuale.

Il trio ha preso parte alla 25esima edizione del Maggio dei Monumenti, ha pubblicato l’album Suspiro, una composizione originale con cui il gruppo ha partecipato e vinto il festival SanremoCantaNapoli 2018.

“Il nostro progetto – racconta il trio Suonno D’Ajere – nasce tre anni fa dall’esigenza di studiare la nostra memoria storica musicale. La canzone classica napoletana è un mondo vastissimo dal quale emergono solo alcuni brani, spesso non i migliori e spesso legati ad un’immagine stereotipata della città. In un momento storico di sviluppo turistico di questi luoghi e della cultura noi decidiamo di approfondire la storia che ci appartiene, per porre accanto alla visione, seppure stupenda, di Partenope un aspetto contenutistico e emozionale che possa essere di spessore e anche inedito e sorprendente”.

Il brano da loro composto, Palummella, viene scelto come colonna sonora del teaser del documentario La Chimera – Appunti per un film sulle Vele di Scampia, presentato al Festival di Venezia.

Vincitori 2019 del Premio Folkest-Alberto Cesa, questo gruppo è in continua ascesa, grazie al grande lavoro di ricerca e di creazione.

Da non perdere dunque, l’occasione di ascoltare i Suonno D’Ajere, nel suggestivo concerto al tramonto, del 28 agosto.

Emanuela Zincone