- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Ambiente e rifiuti: queste le tematiche più importanti affrontate oggi dai politici di “casa nostra”. Lavori non stop per il consiglio comunale di Napoli che ha terminato la sessione dopo aver approvato undici delibere e due ordini del giorno. Dopo il rinvio a lunedì della delibera sul bilancio consolidato, l’aula ha affrontato diverse tematiche tra cui quella per l’affidamento all’Agenzia delle Entrate dell’attività di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali del comune per un anno.

Innanzitutto alcune delibere per lavori di somma urgenza tra cui il restauro delle facciate delle scuole comunali Fiorelli e Ruta per un valore di 165mila euro. Principalmente, però, ci sono i lavori “indispensabili” prescritti dalla Asl Napoli 1 per la bonifica da amianto e lo smaltimento differenziato dei rifiuti presenti in via dell’Avvenire all’incrocio con via Grottole. La pregiudiziale presentata dal consigliere di Fdi Santoro è stata respinta.

“L’amministrazione – ha spiegato raffaele del Giudice, assessore all’ambiente – è obbligata ad intervenire a tutela della salute pubblica quando si tratta di bonifiche da amianto”.

Poi, l’assemblea cittadina ha discusso e approvato il riconoscimento del debito fuori bilancio per gli espurghi fognari nella VI Municipalità. Il Consiglio ha anche detto sì alla delibera di approvazione del progetto definitivo di collettamento delle acque fognarie Camaldoli, previsto dall’accordo di programma sulle compensazioni ambientali della Regione Campania per un valore di circa 400mila euro.