La Polizia Metropolitana di Napoli ha partecipato questa mattina alla vasta operazione ad “alto impatto” interforze a Caivano, come da disposizioni impartite dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è tenuto nei giorni scorsi in Prefettura a Napoli, e presieduto dal prefetto, Michele di Bari, all’indomani delle ‘stese’ al Parco Verde di Caivano. Questo il bilancio dell’operazione odierna della Polizia Metropolitana di Napoli: 163 veicoli fermati, 191 persone identificate, 30 violazioni al Codice della Strada contestate di cui: 6 veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa, 4 patenti di guida ritirate e un veicolo confiscato perché sorpreso a circolare mentre era già sottoposto a sequestro amministrativo. Sempre stamattina il Nucleo Investigazione Stradale Ambientale (N.I.S.A.) della Polizia Metropolitana di Napoli ha recuperato, nei pressi di via Pietravalle a Napoli, un’autovettura rubata a Barcellona. È il secondo veicolo di grossa cilindrata, rubato sempre nella cittadina iberica, e recuperato a distanza di qualche giorno a Napoli. Poco meno di una settimana fa, infatti, gli agenti della Polizia metropolitana avevano recuperato una auto, risultata rubata all’aeroporto di Barcellona, e poi localizzata nel quartiere Pianura. Sono attualmente in corso ulteriori indagini per accertare eventuali connessioni tra i due episodi, attribuire responsabilità individuali e ricostruire le modalità attraverso cui il veicolo è giunto in Italia, nell’ambito di un più ampio contrasto al fenomeno del traffico internazionale di auto rubate.
Una operazione ad “alto impatto” si è svolta stamane a Caivano, con la presenza di operatori delle diverse forze di polizia. Nel corso del servizio sono state identificate oltre 500 persone e controllati 350 veicoli, di cui sei sottoposti a sequestro amministrativo; effettuate inoltre numerose perquisizioni e sequestrati quantitativi di tabacchi lavorati esteri. L’attività congiunta ha visto la partecipazione della Polizia di Stato con personale della Squadra Mobile di Napoli, del Commissariato di Afragola, del Reparto Prevenzione Crimine Campania e dei Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico; dei Carabinieri della Compagnia di Caivano, del gruppo Castello di Cisterna e dei militari del Reggimento Campania nonché degli operatori della Guardia di Finanza con il Gruppo Pronto Impiego di Napoli, il Gruppo di Frattamaggiore e un’unità cinofila. Il servizio in questione, inoltre, ha visto la partecipazione di personale della Polizia Metropolitana e dei Vigili del Fuoco.