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“Nasce il “Coordinamento regionale degli Enti Parchi e Riserve naturali della Campania”. Si tratta di un fatto molto importante per promuovere al meglio servizi, migliorare la qualità della vita delle persone che vivono all’interno di queste aree e creare opportunità anche di sviluppo economico e turistico”. Lo ha annunciato Tristano dello Ioio, Presidente dell’Ente Parco dei Monti Lattari.

“A seguito di ripetuti incontri tenutisi tra i Presidenti degli Enti Parco e Riserve naturali della Regione Campania, finalizzati alla realizzazione di azioni, progetti, programmi condivisi e alla ricerca di un orientamento unitario sulle proposte da sottoporre agli organi politici regionali per la risoluzione delle diverse problematiche (di natura finanziaria, amministrativa, legislativa, ecc.) che gli Enti stessi si trovano ad affrontare,  è stata decisa all’unanimità dei presenti la costituzione e la formalizzazione del “Coordinamento regionale degli Enti Parchi e Riserve naturali”. Tale coordinamento – ha proseguito Dello Ioio –  è stato previsto per concretizzare una migliore e più efficace condivisione della programmazione strategica volta al rilancio e sviluppo delle aree protette regionali, così come richiesto anche dalla stessa Regione Campania, per garantire continuità a tutte le azioni avviate in collaborazione tra gli Enti, per un più funzionale, pratico e snello rapporto di interlocuzione con gli organi politici e amministrativi regionali per avviare a soluzione le varie questioni più volte anticipate.

Tutti gli Enti Parco e Riserve Naturali regionali della Campania si avviano alla sottoscrizione di un accordo di programma specifico teso a sostanziare il coordinamento di attività e la realizzazione di programmi di intervento condivisi.  E’ a mio parere un’azione concreta che farà bene a tutto il territorio campano”.

Gli Enti uniti riescono a valorizzare ancora meglio e a creare maggiori opportunità di sviluppo economico e turistico.

“L’esempio concreto lo si sta avendo in questi mesi anche dalla Costiera Amalfitana – ha dichiarato Dello Ioio – dove Rete per lo Sviluppo Turistico formata da 60 imprese con le 14 Amministrazioni Comunali, l’Area Marina Protetta Punta Campanella e l’Ente Parco dei Monti Lattari, stanno sostenendo e concretizzando progetti innovativi sulla sostenibilità e per la realizzazione di un turismo green ed in grado, nel tempo, di puntare anche ad una destagionalizzazione turistica. I nostri territori sono pieni di qualità: bellezza naturalistica, ricchezza del patrimonio ambientale e geologico, storia, arte, cultura, insieme danno vita nella nostra regione ad un mosaico che non ha pari al mondo.

Crescita Faito in Campania: “Dalla riapertura della Funivia ad oggi – ha concluso Dello Ioio – nell’arco di 10 mesi circa, sul Faito abbiamo registrato più di 100.000 presenze turistiche. Con ogni probabilità è un dato che non ha precedenti, mentre i borghi saranno sempre più al centro dell’opera di sviluppo turistico ed economico”.