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Napoli – E’ la giornata del coprifuoco in Campania. Da questa sera, come disposto dall’ultima ordinanza regionale firmata dal Governatore De Luca, stop a tutti gli spostamenti dalle 23 alle 5 del mattino. L’ordinanza sarà in vigore fino al prossimo 13 novembre.

Napoli si prepara al coprifuoco. Dopo l’obbligo delle mascherine all’aperto le misure per contenere la diffusione del coronavirus si fanno più stringenti.

Circa 60 agenti della Polizia Municipale di Napoli da questa sera saranno così in strada per far rispettare l’ordinanza regionale.  Come è già successo nelle ultime settimane, per quanto riguarda i luoghi della movida. Per quanto rigurda invece Poliza e Carabinieri, al momento non è previsto un piano speciale. Rispetteranno quindi i turni ordinari.

Dopo le 23, come disposto dall’ordinanza, si potrà circolare nelle strade della Campania solo per motivi di lavoro, salute, o stringenti necessità, come ad esempio l’acquisto di un medicinale in farmacia.  Mentre chi lavora in attività commerciali è obbligato a rientrare in casa entro le 23 e 30.  Le sanzioni previste vanno dai 400 fino ai 1000 euro. Maggiori invece le sanzioni per i negozi che rischiano fino ai 5 giorni di chiusura.

Ci rendiamo conto che il momento è delicato – spiega ad Anteprima24 il Comandante della Polizia Municipale di Napoli, Ciro Espositoma bisogna lavorare per tutelare la salute pubblica”.

Anche noi ci troviamo a fronteggiare dal vivo l’emergenza sanitaria, stando in strada – racconta il Comandante – in questi giorni abbiamo avuto 32 positivi tra i nostri agenti, ed ora abbiamo 220 unità in quarantena”.

Spostamenti in Regione

Per l’intero arco della giornata – si legge nell’ordinanza – è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di domicilio, dimora o residenza sul territorio regionale verso altre province della Campania. Sono consentiti, limitatamente al diretto interessato nonché all’accompagnatore, dove necessario, esclusivamente spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, familiari, scolastiche, di formazione o socio-assistenziali ovvero situazioni di necessità o d’urgenza o motivi di salute. È in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro”.

Le disposizioni per i negozi

Gli avventori degli esercizi delle attività indicate (commerciali sociali e ricreative, ndr), come da ordinanza, sono tenuti a rientrare al proprio domicilio, dimora o residenza, entro le ore 23,3.  

Gli Spostamenti

Dalle ore 23,00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute ma. E’ sempre consentito il rientro al proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro.

Spostamenti in Regione

Per l’intero arco della giornata – si legge nell’ordinanza – è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di domicilio, dimora o residenza sul territorio regionale verso altre province della Campania. Sono consentiti, limitatamente al diretto interessato nonché all’accompagnatore, dove necessario, esclusivamente spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, familiari, scolastiche, di formazione o socio-assistenziali ovvero situazioni di necessità o d’urgenza o motivi di salute. È in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro”.

Autocertificazione

 Il Viminale ha pubblicato online il modulo da compilare ed esibire ai controlli di polizia per giustificare degli spostamenti (clicca qui) negli orari dei divieti. Il modulo può essere compilato dai cittadini anche al momento del controllo nel caso non avessero con loro una copia.