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Napoli – Continuano senza sosta i controlli delle forze dell’ordine a Napoli e provincia mirati a garantire il rispetto delle misure urgenti per la gestione dell’emergenza coronavirus.

In mattinata i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno denunciato un 25enne del quartiere Montecalvario sorpreso mentre passeggiava sul lungomare Caracciolo. Non avendo alcuna giustificazione, il giovane ha finto un malore e si è accasciato ai piedi dei militari. Poco prima che arrivassero i soccorsi, però, il 25enne si è rialzato e ha raccontato la verità. E’ stato così denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

A Volla sempre i carabinieri hanno denunciato cinque persone per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. In transito lungo via Filichito, i militari hanno notato una luce filtrare dalla saracinesca di un circolo ricreativo. Sollevata la serranda, i carabinieri hanno sorpreso i cinque a giocare a carte – a stretto contatto – attorno ad un tavolo.

Sabato mattina invece i poliziotti del commissariato di Giugliano-Villaricca hanno notato nei pressi di un supermercato in via Pietro Nenni a Mugnano di Napoli un uomo con indosso un cappellino con lo stemma della Polizia di Stato. Gli agenti, insospettiti, lo hanno controllato trovandolo in possesso anche di un portatessere con la scritta “Associazione Polizia di Stato” e di una placca di riconoscimento con la scritta “Associazione Nazionale Polizia”. Il controllo è stato esteso all’abitazione dell’uomo, residente nel comune di Giugliano in Campania, dove i poliziotti hanno sequestrato una pettorina blu con la scritta polizia e hanno ritirato cautelativamente le armi regolarmente detenute dall’uomo: tre pistole semi automatiche e tre fucili oltre a 218 cartucce di vario calibro. L’uomo, un 56 enne napoletano, è stato denunciato per possesso di segni distintivi e usurpazione di titoli o di onori e gli è stato ritirato il porto di fucile.