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Napoli – La Campania si attrezza in attesa del picco di contagi da coronavirus atteso per fine marzo. Così come annunciato dal governatore Vincenzo De Luca nei giorni scorsi, gli ospedali della regione saranno pronti ad ospitare fino 2mila pazienti. Al momento i positivi al covid-19 sono 350 e circa il 70& di questi è in assistenza domiciliare.

“Stiamo lavorando senza sosta, giorno e notte, per trasformare in dieci giorni il Loreto Mare di Napoli in un ospedale dedicato alla lotta contro il virus” ha spiegato De Luca che ha poi aggiunto: “La nostra priorità è fermare i contagi e stiamo attuando tutte le misure per questo obiettivo, ma dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di scenario. Da oggi tamponi anche al Policlinico Federico II. L Ateneo – Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II nella rete dei laboratori accreditati”.

Proprio il Policlinico Federicco II diventerà il quinto laboratorio in regione per l’analisi dei tamponi. Si aggiunge ai due presenti al Cotugno, a quello presente al Moscati di Avellino e un altro presente al Ruggi D’Aragona di Salerno. “Da oggi l Università – Azienda Ospedaliera Federico II è nella rete dei laboratori accreditati ad effettuare tamponi per rilevare la positività al coronavirus. È stato integrato nella CORONET LAB Campania e, pertanto è autorizzato all espletamento della diagnosi molecolare su campioni clinici respiratori – Covid-19”.