Napoli – Hanno raddoppiato le ore di lavoro ma senza percepire un centesimo in più, lavorando senza gli idonei dispositivi di sicurezza e rischiando seriamente di contagiarsi visto l’enorme afflusso di clienti. Il tutto per soli 700 euro al mese. E’ la denuncia che arriva da un cittadino su Facebook che riporta uno sfogo di alcune cassiere con dei clienti in una nota catena di supermercati napoletana.
L’emergenza Coronavirus ogni giorno si fa più seria e di conseguenza aumentano le misure restrittive per arginarlo. Con l’ultimo decreto di ieri sera sono chiusi anche Bar, Ristoranti, negozi di abbigliamento e tutte quelle attività che non vendono beni considerati di “prima necessità”. Le fabbriche però restano aperte. Ma se c’è qualcuno che dal punto di vista commerciale non ha subito alcun danno ma anzi sta triplicando i propri affari, a causa della paura della gente che in preda al panico pensa di dover fare scorte, sono i negozi di alimentari.
