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Lavori di scavo dell’Enel, regolarmente autorizzati, effettuati la scorsa notte. E all’Arenella scoppia la protesta dei residenti. A segnalare i “gravi disagi” in piazza Arenella, evidenziati da “alcuni cittadini”, è il consigliere municipale Rino Nasti di Europa Verde. “Tali interventi, eseguiti in orario notturno, hanno generato notevoli disturbi acustici” spiega Nasti in una nota, inviata al servizio tecnico della Municipalità Vomero Arenella.

Secondo il consigliere, i lavori alla rete elettrica non sarebbero stati “mitigati da adeguate precauzioni o misure di contenimento del rumore”. In tal modo, solleverebbero “interrogativi circa l’autorizzazione e la gestione dell’intervento”. Lo stesso Nasti chiarisce, però, come le opere abbiano il nulla osta. L’ufficio tecnico della Municipalità 5 ha infatti dato l’ok al cantiere di E-Distribuzione, nel periodo 14-25 luglio, tra piazza Arenella e strade limitrofe. Ciò nonostante, Nasti chiede chiarimenti sull’iter autorizzativo. E non solo per i rumori notturni dello scavo. Il consigliere avanza dubbi pure sulle perforazioni del suolo, nei pressi di una rosticceria. La trivellazione sarebbe stata “in corrispondenza di una strada recentemente rifatta, comprensiva di posa di nuove reti e tappetino bituminoso”.  A preoccupare è “il rischio concreto di un danno permanente al manto stradale”, oltre al presunto “spreco di risorse pubbliche, considerato l’investimento già sostenuto dal Comune di Napoli per la riqualificazione dell’area“. Inoltre “tale attività, secondo quanto riferito dagli stessi operai presenti sul posto – aggiunge Nasti -, non sarà tracciata in alcuna segnalazione ufficiale”.

Allegando le relative foto, il consigliere quindi chiede di “verificare la regolarità e tracciabilità dell’intervento”. Ma anche di “valutare eventuali provvedimenti consequenziali, qualora si confermassero anomalie o carenze nella pianificazione e nell’autorizzazione dei lavori“. Resta infine da chiarire la scelta “dell’orario notturno per l’esecuzione delle opere”, e delle “eventuali autorizzazioni rilasciate”. Non si sa mai, qualora l’esperienza dovesse ripetersi.

Il tratto interessato dai lavori e da poco tempo rifatto