Il cantautore Antonio Prestieri, in arte Maldestro, è tornato a pubblicare nuova musica. Lo ha fatto con “Le chiavi di casa”, un brano che ha segnato un ritorno alla sua essenza più intima e cantautorale, in uscita giovedì 6 giugno per l’etichetta indipendente Arealive.
Il pezzo, una ballata dal sapore folk-pop, ha intrecciato memorie personali e temi universali, trasformando la malinconia in un canto di resistenza. Prodotto dallo stesso Maldestro, il brano è stato registrato presso gli storici Auditorium Novecento di Napoli, sotto la guida tecnica di Fabrizio Piccolo.
Un viaggio nella memoria d’infanzia
«Ho scritto e programmato questo nuovo lavoro tra le mura della mia casa d’infanzia. Un posto che ti conosce prima ancora che tu impari a spiegarti», ha raccontato l’artista.
L’atmosfera acustica del brano ha restituito un’intimità profonda, nata durante un periodo di isolamento creativo trascorso proprio nella casa natale, che ha rappresentato per lui una fonte di ispirazione autentica. «È stato come sempre: una montagna russa, un incontro di boxe, una carezza dopo l’amore. Una tempesta quieta», ha aggiunto, descrivendo così il processo compositivo.
Verso un nuovo album: autenticità e maturità
“Le chiavi di casa” ha anticipato l’uscita del nuovo album, atteso per fine 2025. Secondo le prime anticipazioni, si tratterà del progetto più personale e maturo mai realizzato da Maldestro. Il disco promette un’esplorazione sincera di temi come l’appartenenza, il tempo e la ricerca di verità, attraverso un linguaggio sonoro che si muove tra folk, pop e acustico.
«Tornare lì, dove tutto è cominciato, è stato come riavvolgere un nastro. Ho ritrovato odori, suoni e silenzi che credevo dimenticati. E in quelle stanze ho scritto alcune delle canzoni più sincere della mia carriera», ha confidato il cantautore.
Il ritorno dal vivo: appuntamento a Napoli
Il nuovo brano e l’intero repertorio di Maldestro verranno presentati dal vivo l’8 luglio a Napoli, in occasione del Festival Insuperabili, presso Villa di Donato. Sarà la prima occasione per ascoltare dal vivo questa nuova fase artistica.
Un percorso tra musica, teatro e parole
Nato a Napoli l’11 marzo 1985, Maldestro è un artista poliedrico: cantautore, drammaturgo, regista e più recentemente anche autore di podcast. Dopo gli esordi teatrali, ha debuttato nella musica nel 2013, imponendosi subito con brani come “Sopra al tetto del comune” e “Dimmi come ti posso amare”. Il suo primo album “Non trovo le parole” (2015) è arrivato secondo alla Targa Tenco come miglior esordio.
Nel 2017 ha partecipato al Festival di Sanremo con “Canzone per Federica”, classificandosi secondo tra le Nuove Proposte e vincendo numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio della Critica Mia Martini, il Premio Lunezia, il Premio Jannacci e l’Assomusica. Negli anni successivi ha pubblicato “I muri di Berlino” (2017), “Mia madre odia tutti gli uomini” (2018) e “EgoSistema” (2020), tutti prodotti da Arealive e distribuiti da Warner Music.
Parallelamente ha consolidato la sua carriera teatrale con spettacoli come “Io non sono pacifista” (2021), dedicato a Gino Strada, e “Art” di Yasmina Reza. Ha preso parte anche a “Dignità autonome di prostituzione”, spettacolo cult da quasi un milione di spettatori.
Nel 2023 ha debuttato in tv nel programma Avanti Popolo su Rai 3 e ha lanciato il suo podcast Demons, coinvolgendo ospiti come Luigi De Magistris, Irma Testa, Jorit e Franco Ricciardi. Tra il 2023 e il 2024 ha pubblicato sei singoli in napoletano e ha dato vita a Demons Live Show, un format che unisce teatro e podcast in un’esperienza immersiva.
Uno stile inconfondibile
Maldestro ha continuato a muoversi tra musica, teatro e contenuti multimediali, mantenendo sempre uno stile profondo, diretto e senza filtri. Con “Le chiavi di casa” ha aperto una nuova fase creativa, sospesa tra introspezione e desiderio di condivisione. E, come suggerisce lui stesso, «forse, quelle chiavi, le abbiamo tutti da qualche parte in tasca».