Ideato e diretto artisticamente da Gianni Simioli, il Premio San Gennaro World 2025 si svolgerà sul Sagrato del Duomo di Napoli giovedì 25 settembre alle 20.15. L’iniziativa gode del patrocinio e del sostegno dell’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli e della media partnership di Radio Marte, collocandosi come appuntamento pubblico volto a valorizzare talenti e figure che hanno inciso sulla vita culturale e sociale della città.
Un programma che unisce grandi nomi e nuove promesse
La serata vedrà la partecipazione di personalità del mondo della musica, del cinema e della cultura come Claudio Mattone, Alessandro Siani, Nunzia Schiano, Valerio Caprara, Roberto Colella, Rosario Miraggio, Peppe Iodice, Mavi, Fabrizio Mandara, oltre a professionisti come Pachy Vocal Coach e il Prefetto di Napoli Michele di Bari. Interverranno inoltre rappresentanti del mondo imprenditoriale e culturale tra cui Antonio Buono, Pino Oliva, Gianluigi Osteri, Enzo Chiummariello, Rosario Bianco e la Fondazione Napoli C’entro; sul palco avranno spazio le allieve e gli allievi della NAP Scuola Campana delle Arti Performative, diretti dal Maestro Carlo Morelli.
Riconoscimenti e motivazioni
Il prestigioso trofeo — un busto di San Gennaro realizzato dagli artigiani della Scarabattola — verrà consegnato a personalità che il premio intende celebrare per il loro contributo artistico e sociale. Tra i riconoscimenti previsti, la consegna a Claudio Mattone per il ruolo di autore, compositore e innovatore; un premio speciale a Alessandro Siani per i trent’anni di carriera; un riconoscimento a Nunzia Schiano per il percorso artistico nel cinema e nel teatro; a Rosario Miraggio per la qualità della voce e dell’interpretazione; e a Pachy Vocal Coach per il metodo HeartVoice e l’attività formativa svolta nel panorama musicale italiano. Il premio sarà consegnato anche a figure istituzionali e imprenditoriali la cui attività si è rivelata significativa per la città.
Giovani, rinascita e momenti simbolici
Come nelle passate edizioni, Gianni Simioli manterrà la scelta di valorizzare giovani talenti: per questa edizione salirà sul Sagrato Settembre, vincitore di numerosi premi nella sezione “Nuove proposte” del Festival di Sanremo 2025 con il brano “Vertebre”. La serata ospiterà inoltre esibizioni e interventi affidati a Valerio Caprara, Roberto Colella, Mavi, Fabrizio Mandara, Peppe Iodice e agli allievi della NAP Scuola Campana delle Arti Performative, a cui verranno assegnati momenti centrali della programmazione.
Memoria civile e solidarietà
Sarà conferito anche il Premio Rosario Padolino, istituito in memoria dello storico commerciante di via Duomo, che verrà consegnato da sua moglie, Grazia. La manifestazione proseguirà la tradizione di coinvolgere amici imprenditori e sostenitori locali; tra i partner figurano realtà come Toraldo, Bava, La Fiammante, Global Welfare Services, Gruppo Gargano, Il Brigante dei Sapori, AEG Pubblicità, Full Security, 2R Comunicazioni, Prato 1964, Trexon Shop e Lo riparo rapido, a testimonianza della rete di supporto che tiene vivo l’evento.
Albo d’oro e continuità
Nato nel 2013, il Premio San Gennaro World ha annoverato nel proprio albo d’oro figure nazionali e internazionali che spaziano dalla musica al cinema, dalla cultura all’imprenditoria: tra i premiati figurano nomi come Andrea Bocelli, Lino Banfi, Rocco Hunt, Peppino Di Capri, Marisa Laurito, Gigi D’Alessio, Fiorella Mannoia, Lina Sastri, The Jackal, Manetti Bros, Alessandro Siani, Geolier, Luché e molti altri, a testimonianza della natura eclettica e inclusiva del riconoscimento.
Le parole del direttore artistico
A proposito della manifestazione Gianni Simioli ha dichiarato: “Il Premio San Gennaro World diventa un’occasione per rendere concreta la mia visione del mondo, che mette insieme grandi nomi che hanno fatto e continuano a fare la storia, ragazze e ragazzi che stanno lavorando tanto per conquistare il loro spazio nel mondo dell’arte e storie importanti di rivincita e rinascita ma anche di resistenza. Come in tutte quelle che l’hanno preceduta, anche in questa XIII edizione ci saranno momenti particolarmente emozionanti. Il mio ringraziamento va all’assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, amica mia e del premio; all’Arcidiocesi di Napoli che ci accoglie davanti alla meravigliosa Cattedrale di Napoli e a una squadra che lavora un anno intero per questa serata-evento che regaliamo alla nostra città“.