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Napoli – Aurelio De Laurentiis, intervenuto da Zurigo prima del pranzo organizzato dalla UEFA, ha spiegato la situazione sulla cessione di Marek Hamsik: “E‘ andato, la lettera di credito è a posto, abbiamo controllato tutto. Noi abbiamo tenuto stretto Hamsik per tutti questi anni, lo desiderava Moratti, Allegri quando era al Milan ed anche alla Juve, abbiamo tenuto Marek vicino a noi, ed anche quando ultimamente mi ha parlato della Juve gli ho detto che doveva rimanere qua. Poi quando mi ha parlato della Cina in estate, gli ho detto che lo capivo ma c’era un nuovo allenatore e dovevo capire come si sarebbe organizzato. Addio o arrivederci? Dipende soltanto da lui, mi auguro di avere l’occasione quando ci sarà il fermo del campionato cinese di averlo per un saluto ai tifosi, per il momento è ufficioso e non ufficiale”.

Insigne: “E’ sempre stato molto responsabile, è un napoletano che c’è e tiene alla maglia che indossa. Io credo che la squadra sia squadra, devo ringraziare il mister per aver fatto giocare tutti, e capire quale lavoro fare questa estate. La prossima sarà un estate ‘ancelottiana’, ci saranno due-tre cambi importanti.

Europa League:  “Ha acquistato man mano più spessore, spesso ci vediamo squadre importanti alloggiare in Europa League, diventa un torneo più importante. La Uefa ha capito che non poteva massimizzare i ritorni solo sulla Champions ma ha lavorato anche sull’Europa League. Premio economico? Ma lo sai quanto guadagnano i nostri ragazzi?! Credo sia nel loro interesse vincere, qui c’è gente che guadagna 12 mln lordi a stagione, e c’è bisogno di avere anche un incentivo!?”

Pochi tifosi al San Paolo: “E’ un discorso molto lungo che non si può fare in tre secondo. Fa piacere che ci sono tanti tifosi qui a Zurigo, le indagini Nielsen ci dicono che siamo 40 mln nel mondo, poi vi consegneremo la mappatura”.