“Le cose in questa stagione sono andate benissimo per la grande capacità di Conte, che ha saputo far fronte agli infortuni che quest’anno sono capitati numerosi ma lui è stato sempre all’altezza della situazione, riuscendo a risolvere ogni problema che noi pensavamo fosse difficile da risolvere. Quindi Conte ha un grande merito nella vittoria dello scudetto”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis aprendo l’incontro con i rappresentanti dei ritiri di Dimaro in Trentino seguito dal ritiro a Castel di Sangro in Abruzzo. “In questa stagione – ha detto De Laurentiis – ho sentito anche tanti che dicevano del livello basso delle squadre in serie A. Idee false, quest’anno le squadre in campo sono state molto forti, penso al Bologna, alla Lazio, alla Roma, che ha vinto un suo scudetto da quando è giunto Ranieri in panchina”.
“Il rapporto con De Bruyne è nato tre mesi fa, ed è un tassello che viene messo in una squadra che deve essere potenziata perché quest’anno avremo quattro competizioni da giocare”, ha detto De Laurentiis. Il presidente azzurro ha quindi confermato l’arrivo del belga che è in scadenza di contratto con il Manchester City ed è il primo tassello del mercato estivo: “in cui ci serve matematicamente di allargare – ha detto De Laurentiis – e ci saranno parecchie aggiunte e nuovi arrivi nella squadra. Siccome ci piace lavorare bene lo faremo per confermare la continuità di risultati della squadra”.
“L’operazione è nata tre mesi fa ma non è la più importante mai fatta. De Bruyne è un fuoriclasse, lo sappiamo, ma con una certa età. Sappiamo perfettamente che è un tassello che viene messo in una squadra che dovrà essere potenziata – ha detto ancora De Laurentiis – perché avremo da affrontare Coppa Italia, Supercoppa e Champions. Quindi ci saranno parecchi acquisti. A noi piace lavorare bene e non ci piace lasciare nulla al caso. Nessuno si aspettava la conferma di Conte in modo così veloce, quindi state tranquilli”. Poi il presidente del Napoli si è rivolto ai presenti dicendo “non fate domande sul mercato perché qui noi educatamente dobbiamo fare un assist al Trentino e all’Abruzzo. Noi stiamo sul mercato e prima di un mese non ne sapremo nulla. Voi tutti i giorni scriverete che stiamo comprando 50 giocatori”. “Quando vi leggo mi faccio un sacco di risate, abbiamo già comprato 70 giocatori, tutti quelli sul mercato sono già del Napoli, quindi inutile parlarne, avete scritto tutto voi”, ha concluso.
“Fino a che resto in vita terrò il Calcio Napoli, poi decideranno i miei figli. Sul valore del club lavoriamo già da tempo e nel 2018 mi arrivò un’offerta di 900 milioni che rifiutai. Oggi se anche mi offrissero 2 miliari non venderei il Napoli. Perché Napoli è anche l’idea della città di Napoli che ci piace tutti insieme rappresentare”, ha detto il presidente del Napoli. De Laurentiis ha sottolineato che “siamo sul mercato, anche io vorrei avere subito tutti i giocatori nuovi per averli in ritiro. Ma il mercato è anche contrattazione, altrimenti un nuovo calciatore ti costa in media il 30% in più di quanto lo vuoi pagare. Se vuoi spendere il 30% in più puoi averli anche domani i calciatori. Ma invece il mercato si fa con una negoziazione, che comprende spesso anche altre squadre in competizione sul mercato su un calciatore. Poi il calciatore esprime le sue preferenze a un certo punto e si chiude la trattativa. Ricordo anche che in questa estate ci sono i Mondiali per club, e sappiamo che se il nostro occhio va anche su qualche calciatore di queste squadre che giocano fino al 15 luglio; sappiamo che vanno presi nel Napoli dopo la fine dei Mondiali, per evitare che possano arrivare infortunati”.
Il presidente della Regione Abruzzo: “Il ritiro del Napoli tradizione vincente”
“Siamo felici di poter ospitare ancora una volta il ritiro estivo del Napoli Calcio sulle montagne d’Abruzzo, a Castel di Sangro. Una storia iniziata quasi per caso, per necessità, è diventata negli anni una tradizione vincente“. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervenendo a Napoli, a Palazzo Petrucci, alla conferenza di presentazione del sesto ritiro consecutivo del club partenopeo in Abruzzo, alla presenza del presidente, Aurelio De Laurentiis. Il ritiro si svolgerà dal 30 luglio al 14 agosto 2025 e coinvolgerà ancora una volta il comprensorio dell’Alto Sangro. “Dal Trentino all’Abruzzo – ha proseguito Marsilio – il Napoli ha trovato una seconda casa ideale per completare la preparazione in altura, potendo contare su infrastrutture sportive di altissimo livello e su un’accoglienza entusiasta da parte dei nostri territori, a partire dal comprensorio dell’Alto Sangro”.
Il presidente ha poi evidenziato l’impatto positivo dell’evento sul turismo locale: “La scorsa settimana il 90% delle disponibilità ricettive era già stato prenotato: ci attendiamo oltre centomila presenze anche quest’anno. Sarà un’altra estate indimenticabile all’insegna del grande sport e della festa, con amichevoli di lusso e tifosi provenienti da tutta Italia e dal mondo”.
Rivolgendosi a De Laurentiis, Marsilio ha lanciato un augurio: “L’anno scorso da Castel di Sangro è partita la cavalcata dello scudetto. Quest’anno ci affidiamo alla forza del Napoli per espugnare anche l’Europa: l’Italia ha bisogno di una squadra competitiva in Champions League e speriamo che sia la volta buona per rompere anche questo tabù”.