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Napoli – Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ai microfoni di Sky Sport si è soffermato, tra le altre cose, sulla questione relativa agli spogliatoi dello stadio San Paolo e si è espresso anche in merito alla lotta scudetto. “Non sono polemiche, ma delle giustificate lamentele che sto esternando da quindici anni. Facciamo sempre ciò che ci viene chiesto. Mi riferisco alla manutenzione dell’impianto e non solo”.

De Laurentiis ha poi aggiunto: “I tornelli li abbiamo installati noi e ci sono stati rimborsati, probabilmente solo in parte, 9 anni dopo. Lo Stato si svegli. Adesso c’è un commissario e il problema è quello dei soldi dati dall’UE alla Regione. Al Comune hanno avuto tre mesi per fare degli spogliatoi. Mi avessero chiamato, ci avrei messo 10-15 giorni. Il Comune ci chiede di aiutarli di nascosto”.

Lotta Scudetto: “Io credo che sia meglio non parlare apertamente di Scudetto. Bisogna essere cauti quando si trattano determinati argomenti perché altrimenti facciamo delle affermazioni che appena vengono disattese sembrano delle promesse ai tifosi che non siamo riusciti a portare in avanti.Per questo motivo non ho intenzione di sbilanciarmi. Posso dire che noi lottiamo sempre per vincere lo Scudetto e credo che i risultati ci stiano dando ragione da diverso tempo ormai. Siamo finiti al secondo posto in ben quattro occasioni. Se uno arriva secondo significa che ha lottato per vincere. Diciamo che abbiamo perso lo Scudetto per vari fattori.  Poi, un po’ le regole del calcio sono sbagliate, un po’ la sfortuna, un po’ qualche altra cosa ci hanno limitato in questa nostra scalata al vertice della Serie A”.