Napoli – Per contrastare la quarta ondata del Covid “bisogna essere intelligenti e responsabili“. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parlando con i giornalisti a margine di una visita al museo Madre di Napoli. La Campania ha fatto una campagna di sensibilizzazione “ad agosto. Ricorderete i grandi manifesti che abbiamo affisso – ha aggiunto – per invitare tutti a vaccinarsi. Sapevamo che sarebbe arrivata la quarta ondata“.
“Se saremo responsabili, se indosseremo la mascherina sempre ed anche all’esterno. In Campania l’obbligo è rimasto in vigore da sempre – ha concluso De Luca – Allora se facciamo un poco di sacrificio con un poco di prudenza e completiamo la campagna di vaccinazione io creo che potremo guardare al futuro con fiducia. Ma se rimaniamo immobili questa ondata di contagio rischia di travolgerci“.
La vaccinazione dei bambini, nelle dosi prescritte “è indispensabile”. Ne è convinto il presidente della Giunta regionale della Campania, il quale ha detto di attendere quanto deciderà la comunità scientifica. “La mia idea, comunque, è quella di realizzare dei centri vaccinali per i bambini e dedicati ai bambini – ha aggiunto – ed è anche quella di impegnare fino in fondo i pediatri di libera scelta e di famiglia“.
“Faccio un appello ai cittadini della Campania: non seguite più le trasmissioni televisive ‘pollaio’ che servono solo a diffondere confusione“. Ha aggiunto Vincenzo De Luca, parlando dell’emergenza Covid. “Ieri ho sentito una trasmissione nella quale parlava un docente di filosofia morale“, ha proseguito, affermando che lo stesso docente “ha detto cose inascoltabili. Vi prego di seguire persone qualificate che seguono da decenni i problemi epidemiologici“.
“Quello che è accaduto ieri in merito alle scuole è sconvolgente. E meno che ci sono le Regioni perché se dipendesse da quello che fa Roma saremmo davvero rovinati“, ha proseguito il presidente della Campania, tornando ad attaccare il governo centrale. “Nel giro di 24 ore hanno dato dapprima l’indicazione a chiudere le scuole con un solo contagio – ha detto – e in serata hanno cambiato di nuovo opinione. E qualcosa di sconvolgente“.
La Campania è “la regione che oggi investe di più in cultura e politiche sociali“. Lo ha assicurato Vincenzo De Luca, “ci sono tante opere di arte contemporanea da esporre” ma già oggi “possiamo dire che il Madre è il punto di rifermento per la rete museale, per i parchi archeologici e per l’arte contemporanea“. Per questo motivo, a giudizio di De Luca, “bisogna essere orgogliosi per quello che è stato fatto“.
