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Un gesto distensivo dopo giorni di gelo. La stretta di mano tra il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il presidente della Regione Campania in occasione dell’inaugurazione di Futuro Remoto in piazza Plebiscito ha un elevato valore simbolico. A confermarlo sono le parole del primo cittadino partenopeo che fa sapere come dopo tanto tempo di gelo ci sia stato un momento di tregua. “Può voler dire poco, ma anche tanto – ha dichiarato De Magistris a margine dell’incontro -.  In questi anni ho sempre dimostrato di voler essere per il dialogo e per la collaborazione istituzionale. Con il Governo sta andando molto bene, la sentenza del Consiglio di Stato su Bagnoli aiuta. Se arriva un buon segnale anche sui trasporti da parte della Regione saremo in presenza di un rapporto di collaborazione istituzionale molto positivo”.

Sul fronte popolare è da registrare, nell’ambito della stessa presentazione, la protesta dei lavoratori del Cnr di Napoli all’inaugurazione della manifestazione organizzata da Città della Scienza. Un gruppo di lavoratori precari ha esposto in Piazza Plebiscito dei finti necrologi che annunciano la morte della “ricerca italiana” mentre dal pacchetto allestito in piazza veniva aperta la manifestazione, alla presenza del presidente della Regione Campania, del sindaco di Napoli, del prefetto Carmela Pagano e del questore Antonio De Jesu. Al termine dell’inaugurazione de Magistris ha discusso con i
lavoratori nel padiglione 2 dedicato al Cnr. “Condivido la loro lotta e abbiamo deciso insieme di fare un’iniziativa pubblica in piazza, magari entro l’estate, per sottolineare come dal Mezzogiorno ci sia
tanta voglia di lavoro, di lotta alla precarietà e fondi per la ricerca”.