“Dico una cosa forse non corretta. Ho letto sui giornali la notizia di questa ragazzina uccisa ad Afragola a 14 anni. Ho letto che era fidanzata da due anni. 12 anni. Non so… E’ difficile”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, parlando ad un dibattito ieri alla Mostra d’Oltremare di Napoli. “Io direi a quelli della mia generazione, siate padri e madri, non finti giovani. Soprattutto sui figli maschi. Assolutamente”. Nel dibattito è intervenuta l’influencer ed attrice Valeria Angione che ha detto a De Luca che “il problema non è lei che aveva 12 anni quando si è fidanzata ma del ragazzo che l’ha ammazzata. Mi fa male sentir dire queste cose”.
Esprime “dolore e cordoglio” il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, nel corso della diretta su Fb, per la morte di Martina, la 14enne di Afragola uccisa dal suo ex fidanzato.
“Sono episodi di una violenza e bestialità tale che davvero provocano i brividi – ha sottolineato – apprendere che una ragazza sia uccisa a colpi di pietra è difficile da reggere. C’è da fare un lavoro immenso tra le giovani generazioni soprattutto tra i ragazzi, spiegare che qualsiasi gesto di violenza anche minimo è intollerabile, dimostra non che sei un uomo ma un povero uomo non vali niente”.
La morte, quella di Martina, che si aggiunge alle morti di altre donne “che quasi sempre vivono condizioni di solitudine. Chi più chi meno le donne hanno segnalato situazioni critiche e non hanno avuto aiuto da nessuno”.
“Sono episodi di una violenza e bestialità tale che davvero provocano i brividi – ha sottolineato – apprendere che una ragazza sia uccisa a colpi di pietra è difficile da reggere. C’è da fare un lavoro immenso tra le giovani generazioni soprattutto tra i ragazzi, spiegare che qualsiasi gesto di violenza anche minimo è intollerabile, dimostra non che sei un uomo ma un povero uomo non vali niente”.
La morte, quella di Martina, che si aggiunge alle morti di altre donne “che quasi sempre vivono condizioni di solitudine. Chi più chi meno le donne hanno segnalato situazioni critiche e non hanno avuto aiuto da nessuno”.