Napoli – Non tarda ad arrivare la replica del Governatore, Vincenzo De Luca finito nella bufera e sulla stampa per le frasi pronunciate a Sapri. “A Milano non si sono fermati e poi si sono fermati a contare migliaia di morti”, le parole al centro della polemica. Attacchi stamani da Matteo Salvini al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Io credo di non dover rispondere nulla al soggetto in questione – dice stamani il presidente della Regione Campania riferendosi a Salvini senza mai nominarlo – . Trovo vergognoso quanto accaduto in queste ore per una frase pronunciata a Sapri, una cosa banale che è stata detta da tutti in questi mesi. Ovvero che in alcune realtà d’Italia sono stati presi dei provvedimenti con qualche ritardo”.
“Sono riusciti a fare una speculazione vergognosa, indegna e sciacallesca sulla base di un’osservazione oggettiva fatta da tutti in Italia, cioé che in alcune parti del Nord le misure sono state prese in ritardo. Si fa sciacallaggio senza leggere, né ascoltare ed è doppiamente vergognoso perché se c’è una regione che ha mostrato rispetto e solidarietà nei confronti delle regioni più colpite del Nord è stata proprio la Campania” rivendica il Governatore finito nell’occhio ciclone, ricordando a tal proposito i posti letto messi a disposizione della Lombardia e i messaggi di solidarietà.
Poi se la prende con certa stampa. “C’è una parte del sistema informativo più interessato ai pettegolezzi che alle cose serie. Sono rimasto disgustato dai titoli di stamattina. Un’operazione vergognosa di falsificazione della realtà. Se abbiamo imbecilli che prendono dichiarazioni scherzose come dichiarazioni di Stato non è un problema mio, ma abbiamo un sistema informativo malato di pettegolezzi”.
