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Napoli – L’opposizione al Governo sembra sempre più passare da Napoli. A lanciare l’ennesimo atto d’accusa nei confronti dell’Esecutivo è ancora una volta il sindaco Luigi de Magistris e nel mirino, neanche dirlo, finisce di nuovo il Viminale: «Anche le Nazioni Unite accusano l’Italia di violenza e razzismo e per questo motivo invieranno degli osservatori. Siamo alla stregua dei Paesi sotto esame per violazione dei diritti umani. Hanno ragione loro, è davvero il governo del cambiamento: verso l’umiliazione dei diritti e delle libertà civili», così sulla propria pagina twitter il primo cittadino. 
 
Il numero uno di Palazzo San Giacomo torna quindi a rivolgersi al Movimento 5 Stelle con una stilettata delle sue: «Caro Di Battista (Alessandro, ndr), voi che avete gridato “onestà onestà” come fate a governare con la Lega?», chiede il sindaco de Magistris, aggiungendo che «non basta che chiedi a Salvini di restituire il maltolto e poi alzate la mano destra con loro e siete alleati. Se volete essere il cambiamento – conclude – rompete questo contratto di governo».
 
Insomma, il primo cittadino non sembra avere dubbi. Sulla questione dell’immigrazione e dell’accoglienza le sue idee sono più che chiare: «Hanno ragione loro, è davvero il Governo del cambiamento: verso l’umiliazione dei diritti e delle libertà civili. Anche l’Onu accusa l’Italia di violenza e razzismo e invia osservatori – aggiunge – siamo alla stregua dei Paesi sotto esame per violazione dei diritti umani».