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Napoli – Alla carica il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris contro il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Stavolta l’accusa è di “menefreghismo sconvolgente” su scuola e salute.

Ancora incerta la data di ripartenza in Campania, il primo cittadino va all’attacco. “De Luca non è sicuro se le scuole in Campania comincino il 24, a lui importa solo che si voti il 20. Ora solo si rende conto evidentemente che non riescono a sanificare tutte le scuole dal 21 al 24“.

Da poco si sono resi conto evidentemente, con un menefreghismo sconvolgente, che coincidono date elezioni e inizio scuole. E non riescono a organizzare tamponi e test nonostante tempo e denaro a disposizione“.

Ora che la Campania è prima per contagi ed ultima per tamponi emerge che “la propaganda come le bugie hanno vita breve. La nostra salute – dice ancora de Magistris – è diventata materia su cui costruire fortune elettorali. La scuola e gli ospedali, un accessorio“. Eppure, ricorda, siamo primi per spesa pubblica sanitaria. “Dove sono andati – chiede – i fiumi di denaro? Come sono stati spesi? Se ce la faremo ancora una volta è perché siamo in gran parte responsabili, nonostante la politica sanitaria del presidente De Luca“.