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Napoli – “Nessuna bocciatura o sospensione dell’ordinanza sindacale“. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris parla di “titolite” e con un video ad hoc, seduto alla sua scrivania a Palazzo San Giacomo, tenta di ridimensionare quanto stabilito dal Tar sul provvedimento dell’amministrazione comunale in merito agli orari di apertura dei baretti.

Il provvedimento d’urgenza del Tar non pregiudica nel merito, dice una cosa finanche comprensibile, ovvero che di fronte a degli orari contrastanti si è ritenuto far prevalere l’ordinanza regionale perché giustificata come sanitaria“. Questo il punto cruciale su cui ora l’ex pm chiede l’intervento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte con un chiarimento della normativa ed un ripristino della centralità del ruolo dei primi cittadini.

Poi l’accusa forte al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “De Luca sta mettendo a rischio la salute dei cittadini – attacca – perché riducendo orari e luoghi spinge le persone a concentrarsi. Non è un capriccio De Magistris-De Luca: io ho il dovere di tutelare i napoletani. Basta con questo atteggiamento punitivo nei confronti dei cittadini e degli operatori economici“.