Nel giorno in cui Vincenzo De Luca è stato confermato governatore della regione Campania, il primo cittadino di Napoli è intervenuto durante la prima puntata del nuovo corso di Tiki Taka. Il sindaco partenopeo non ha commentato il trionfo di De Luca, ma ha parlato di calcio, esordendo con una rivelazione inaspettata: “Fino all’età di 13 anni tifavo Inter, era la squadra di famiglia. Poi dal 1980 ho virato verso il Napoli e mi sono goduti gli anni più belli, quelli di Maradona”.
Calcio e politica, come il tweet del presidente De Laurentiis che ha garantito il sostegno mediatico alla rielezione di De Luca: “Ho trovato fuori luogo le parole del presidente del Napoli – ha proseguito De Magistris – a poche ore dal voto è esclusivamente una presa di posizione per interessi propri. La squadra è del popolo e deve restare fuori dalla competizione elettorale”.
Tifosi allo stadio, il sindaco di Napoli ha da tempo una sua idea: “Bisogna usare il buon senso, magari con una capienza ridotta ad un terzo. Si avrebbe un lento ritorno alla normalità ed uno scaglionamento delle entrate”.
Sul recente passato del Napoli, DeMa si tiene stretto Koulibaly e chiude le porte a due ex di lusso: “Non venderei Kalidou nemmeno per 75 milioni, è un campione ed un ragazzo d’oro. Discorso diverso per Sarri ed Higuain: non li riprenderei per nulla al mondo”.
