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L’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela scappare. La nuova vita di Luigi de Magistris è fatta di tante cose. Scrittore, pubblicista, opinionista, politico, attivista, commentatore, l’attore di teatro civile e chi più ne ha più ne metta.

Ma la vecchia passione non si può sopire, quella della politica resta una vita che lo affascina ancora e che potrebbe, a breve, riportarlo a competere.

Da quando non ricopro più incarichi politici – ha commentato, colloquiando con Anteprima24, l’ex magistrato e sindaco di Napoli, presente alla Tenuta La Fortezza per presentare ‘Poteri Occulti’ – ho scoperto una nuova fase poliedrica della mia vita, fatta di tante cose. La politica resta una passione e sto seriamente pensando a una nuova avventura elettorale. Ovviamente, la valutazione più imminente porta alle prossime Regionali”.

Un’idea, un azzardo o una scommessa: qualsiasi cosa sia, de Magistris la sta valutando e potrebbe avere anche un senso considerato che il post De Luca è ancora in una fase abbastanza caotica e con scenari non ben delineati. Insomma ci sarebbe spazio per potersi inserire anche se, ed è lo stesso de Magistris a saperlo, correre da solo e con una lista civica potrebbe non bastare a dispetto di un consenso popolare tangibile. Le dinamiche che potrebbero scatenarsi dopo, però, non sono anticipabili, resta la valutazione da fare. In fondo è stato il ‘sindaco della gente’, “perchè non pensare di essere il presidente della gente”, detto tra il serio e il faceto.

Ben più realistica, e forse questo è il reale obiettivo dell’ex sindaco di Napoli, è l’ipotesi di un percorso che conduca alle comunali dell’autunno del 2026 con l’idea di riprendere la fascia tricolore e tornare a essere il ‘sindaco della gente e tra la gente’. L’assalto alla poltrona di Manfredi è nella sua testa, gli occhi si illuminano perchè sarà anche un momento di tante attività, ma la passione politica resta benzina che alimenta un fuoco vivo.

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